La Materia e le sue infinite forme;Dall’Uno generate;La sublime danza cosmica;I Cieli e la Terra si ritrovano in un istante;Compagni separati ma sempre intimamente tendenti al ritrovarsi;Così l’uomo e la donna si specchiano l’uno nel molteplice;Ognuno scorge il Se nell’altro;Dall’eterno rimirar il munifico miracolo dell’Amore;La nostra Acqua Ardente;Il misterio del fuoco che discende dai cieli;Ivi una sacra coppa ad accoglierlo intimamente;A sostenerlo con un tenero abbraccio;Nel mentre l’aere si Satura di consapevolezza vivifica;Non v’è Nulla di più puro del sospiro di un ebro al levar del Sole;Michele Trapani
Osservo danzandodanzo osservandoil Satirodanzantedanza la danzaed è acquafuocoterraria.. . . . piove R