R.PRO >

...un'anima selvaggia,libera nel profondo,molto l'uomo potrebbe imparare da questo essere così puro...lieta giornata federica

lieto inizio settimana a te Federica, grazie e piacere, Roberto.

Bellissime parole per il nostro nobile amico:
Il cavallo, un animale forte e sensibile, un'adorabile anima libera.

...come la mia ? ^0^

Bello il dark blog... Mancavo da un po'... Tel me why, tell me why.... e ottima scelta musicale. molto suggestiva!

rimani, non mancare però di nuovo per tanto ! ciao beddra, felice di rivederti qui !

Cavallo come desiderio impetuoso!!! Io lo vedo così. ciao. tt______ Anche se non è la tua musica , potevi mettere la Cavalcata delle Walkirie da " La Wlkiria" di Wagner. Avresti fatto svenire di scandalo i tuoi amici. Ma penso che Wagner , assieme a Rossini, sia stato lo stadio mentale più alto nel celebrare tale animale! Ma tu non vuoi " sfigurare" lo so. Cioè , volevo dire avresti fatto na megnifica figura, non per tutti naturalmente! Statte bbonu, cumpare. E nno tte preoccupare ca la vita è breve. tt

come lo vedi tu, caro Giusè, in pochi lo fanno ! Tu mi "figuri" questo blog ! Statte bbonu puru tie, e riguardati che l'inverno è rriatu ! Un abbraccio R

impagabile liberta,fulcro di ogni speranza, ciao buona giornata_Frida@

Frida, bellissimo nome . Buon inizio settimana pure a te. Sono lieto, Roberto

un mattino son caduta dalla mia Luna. e cosi' diventai schiava del velluto e della seta. per criniera ..avevo la mente.

che mente che hai! , fammici aggrappare a mani nude, come quando lo si fà cavalcando un cavallo senza redini !

...

da quello che sembra, tre puntini possono dire più di tante parole, si lo so. :*

ho sempre immaginato i pensieri come cavalli selvaggi.. bella interpretazione per un animale che sa amare l'uomo come pochi. posso copiare l'immagine per disegnarla?

Anche "pochi" uomini sanno fare lo stesso con loro. I tuoi pensieri somigliano ai miei, quindi puoi puoi, eccome se.

questo pezzo lo ascoltavo da piccola... quando ero piccola e selvaggia:-)

Joy , questo lo ascoltavo da grande quando ero "piccolo" e selvaggio ;)

Quando ero bambina..passavo le mie estati nella casa in campagna di mia nonna.. lì nella zona, c'era una famiglia con un piccolo maneggio.. ho sempre amato rifugiarmi nella natura per lasciare liberi i miei pensieri.. ma non potrò mai dimenticare come in quelle estati l'unico ad ascoltare i miei silenziosi pensieri fosse un cavallo.. maschio, marrone e con una criniera nera immensa e bellissima.. e i suoi occhi.. e come sembravano ascoltarmi. Un abbraccio R.

Ricordare certe esperienze d'infanzia ci rende gaudenti. L'animale , ed il cavallo in particolare hanno fatto, fanno e faranno sempre parte della mia vita. Ho un amico che ha un maneggio oserei dire edenico , in un'oasi della campagna salentina ed in alcuni giorni, evadendo , abbraccio molto più volentieri i cavalli che le persone (certe) . è vero , lo sento anch'io , loro ci ascoltano, apprezzano la nostra sensibilità. Ciao carissima B. ti stringo nel tuo abbraccio :*

che foto stupenda..

concordo :)

'Irruente poesia infinitamente morbida.. come nn amarla incondizionatamente'

L'ho cavalcata solo tre volte tra le calde colline di Bologna tanto tempo fa.. il trotto come ricordo piacevole, come sensazione del prendere confidenza con qualcosa che già conoscevo.. un'esperienza atavica che vorrei ripetere, anzi frequentare più spesso e, magari nn al maneggio ma liberamente nella natura.. chissà!