Sogno nel Silenzio

IL CLOWN


Io sono un CLOWN. Nei tempi antichi, quando i re si radunavano con i loro ministri gravi e seri, c'era anche il ministro della risata, il buffone, chiamato anche "lo scemo della corte". Questo ministro aveva prerogative speciali. Poteva raccontare barzellette sul suo re.Abita in me un clown. E sono in buona compagnia. Nietzsche amava il clown. nella sua oppera ecce homo, ha scritto: "Che io sia esiliato da ogni verità...sono soltanto un buffone, sono un poeta...". è necessario distinguere tra un buffone e un umorista. un umorista è un specialista nel suscitare risate. Risata per Risata. è bravo a raccontare barzellette. Il buffone, invece, suscita la risata per mostrare le mutande sotto la giacca. -Ridendo, dire le cose serie- Nietzsche aggiunge: "Non è con l'odio che si uccide, ma con la risata...Di ogni verita che non è accompagnata da una risata, almeno potremo dire che è falsa". Octavio Paz mescola la vocazione del clown con quella del saggio: "I veri saggi non hanno altra missione che quella di farci ridere tramite i loro pensieri e di farci pensare tramite i loro scherzi." Nella società ci sono due tipi di persone: I sacerdoti e i buffoni. I sacerdoti sono seri, soprattutto si prendono sul serio, le loro parole indossano sempre la giacca  e tutto cio che è toccato da loro diventa sacro. I buffoni, al contrario, distruggono gli idoli tramite la risata. Dentro di me abita un clown, ed è in nome della mia vocazione che desidero suggerire a tutti, governi, istituzioni troppo ingessate, e così seri, la creazione di un nuovo ministero o incarico: quello del scemo della corte. la sua missione sara di andare per i palazzi, di essere presente alle riunioni segrete senza essere invitato, partecipare alle sedute del parlamento, e ridere così forte da far sì che tutti sappiano quanto sono ridicole le cose che accadono nel segreto recinto sacerdotale...quando lo scemo di corte ride, gli scarafaggi corrono..(Tratto e adattato da una pagina di Rubem Alves su la rivista Cem-Mondialità)