Tavola Rotonda Artù

Quartus


Nobile Artù dal fine intelletto, anima gentile, orator arguto e parfumiere dell’aere, natatore prodigioso e di pietre cercator senza eguali, del tuo esser unico noi facciam tesoro ed oggi, del tuo quarto compleanno la festa , si canta in queste terzine.I tuoi giorni in gloria scorrono. Sempre il ciel forgia nubi dalle forme a te liete sì da maravigliar i tuoi neri occhioni. L’ erbe dei tuoi poderi ondeggian che paion muse e col loro vento il tuo bianco mantello rinfrescano.Di legni le fronde si piegan ad offrirti i loro pomi migliori e le pozze trattengon l’acque più fresche per il ristoro della tua sete.Il sole e la luna mai vanno a dormir prima d’illuminar il tuo giretto.Pur si giovinetto, si come di un gran disegno fulcro, dalla tua nobil sorte sei chiamato a riprodur te stesso prima che del nuovo anno si faccia festa.A tal annunzio, fra stupor et incanto, di marmo stettero le genti di  tutti e due gli emisperi.Poscia, ognun s’è adoprato in affanno ad offrir la fattrice dalla nobil tempra e dall’alta ligna, ed anche fra la tua schiatta son comparse Penny e Mia, che già sognan un tuo salir di schiena, ed anche il tuo amor, Laica, ti porge la sua Milva.Si come quel nobil Rocco, che in men di tre zampe di colpo se stesso diede, tu della tua semenza , alla prescelta farai dono e l’umanità intiera in delirio quel dì in ringraziamento intonerà il cantus “ Cucciolon” , al suonar dei corni, ed in ogni dove i venti muoveranno, con del jumbone tuo stemma, le bandiere nazionali.E’ il tuo quarto compleanno Artù e, nel ringraziarti per aver onorato i nostri doni, per averci reso si lievi e gaudenti in questo giorno, ti siamo di tutto grati e, davanti alla tua dorata coppa e l’olio che ti specchia, commossi, noi brindiamo:Immensi auguri grande Artù. Ndr  il moscato in bottiglie numerate consumato per il grande evento verrà recensito con nota a parte.        25.10.2007