Tavola Rotonda Artù

Ciao Rocco


Sei arrivato da lontano, sul treno, da solo. Sei partito in viaggio e la tua famiglia era con te.Sei stato papà, e non solo dei tuoi cuccioli, ma anche di Matteo che ti ha accarezzato sul tavolo del dottore.Il tuo animo era gentile ed avevi tanto coraggio, come un re. Ti saresti buttato nel fuoco con Andrea. Anche Artù, come te,  è un re, pertanto non potevate andare d’accordo, però correvate insieme felici sulla spiaggia e tutti eravamo fieri di Voi.Chi scrive ha avuto anche la fortuna di ospitarti per una settimana. Non abbiamo fatto un solo giretto senza la pioggia, ma ci siamo divertiti tanto e lo rifarei domani ,anche sotto la grandine.Renato e Nio avranno cura del tuo giardino. Incontrerai quel mattacchione di Toby, e chissà che non Olivo e Luigia. Rimanete assieme e tenete alto il nome della famiglia.In questi casi il rischio di dire banalità è molto alto e noi vogliamo evitarlo: non ti dimenticheremo mai grande Roccone.Un grandissimo    c i a o    da tutti noi.