Post n°12 pubblicato il 22 Novembre 2006 da artorius2
Olio su tela - cm 100 x 80 - emozioni dinnanzi all'opera ___________________________________________________________________ Un pò fuori dal tema molto brevemente voglio proporvi le sensazioni che si hanno davanti all'opera pittorica,di cui si fa cenno nell'ode al prode, la cui grandezza è facilitata dalla magnificenza del soggetto: La figura dell'aulico è ritratta sontuosa in una distesa verde sotto un cielo appena accarezzato da nubi rarefatte. Offerta al mondo come un ceppo dell'arte monumentale. Uno stop dalla geometria perfetta ed un tartufo corvino si impongono in un muso che rappresenta una miscela cromosomica da miracolo genetico. In quello sguardo vi si trova la vera essenza della vita. Sul corpo armonico dalla bellezza cosmica e di unica sollennità,tra le pennelate d'olio,soffia il vento di una luce zenitale di grande consistenza che muove sentimenti profondissimi. Anatomia eccelsa in perfetta fusione di muscolature michelangiolesche su cui si staglia una coda imperiosa e fiera ed i zamponi magnifici,quasi divini. Sicuramente una tela irripetibile destinata all'eternità.
ndr l'ode al prode è la lirica contrassegnata con: messaggio n.7
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