Il Codice in materia di protezione dei dati personali (introdotto con D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196) è legge vigente dal 1° gennaio 2004. A più di quattro mesi dalla sua entrata in vigore, tenuto conto dei numerosi quesiti pervenuti sulla materia, sembra opportuno ritornare sull’argomento per chiarire taluni aspetti di incerta interpretazione.Per migliore chiarezza, si è ritenuto di riproporre il testo di tali precedenti circolari, con le necessarie integrazioni e specificazioni.L’illustrazione della disciplina – oggettivamente complessa e per questo riferita nelle sue linee essenziali per semplificare la esposizione - riguarda gli adempimenti che fanno carico a tutti soggetti che trattano dati personali e che sono pertanto obbligati ad attenersi alle disposizioni del Codice Privacy.Le informazioni fornite possono pertanto rappresentare un utile supporto anche per l’individuazione degli adempimenti posti a carico dei professionisti dell’area economico-contabile, in relazione ai dati personali da loro trattati per l’esercizio dell’attività professionale. In questo senso, si è provveduto, a conclusione di ciascun paragrafo, a specificare se la materia trattata possa essere di interesse o meno per i professionisti dell’area economico-contabile e per i Collegi provinciali Si anticipa subito che i professionisti ed i Collegi sono interessati a tutti gli adempimenti di seguito illustrati con eccezione degli adempimenti nei confrontidell’Autorità Garante.Naturalmente le indicazioni fornite tengono conto del trattamento dei dati correlato alla normale attività professionale. Va da sé che tali indicazioni andranno opportunamente verificate ed integrate qualora la raccolta dei dati personali fosse riferita ad attività straordinarie rispetto alla normale operatività.I contenuti della circolare possono fornire inoltre le informazioni di base circa la disciplina Privacy applicabile alla generalità dei soggetti che trattano dati personali
Privacy
Il Codice in materia di protezione dei dati personali (introdotto con D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196) è legge vigente dal 1° gennaio 2004. A più di quattro mesi dalla sua entrata in vigore, tenuto conto dei numerosi quesiti pervenuti sulla materia, sembra opportuno ritornare sull’argomento per chiarire taluni aspetti di incerta interpretazione.Per migliore chiarezza, si è ritenuto di riproporre il testo di tali precedenti circolari, con le necessarie integrazioni e specificazioni.L’illustrazione della disciplina – oggettivamente complessa e per questo riferita nelle sue linee essenziali per semplificare la esposizione - riguarda gli adempimenti che fanno carico a tutti soggetti che trattano dati personali e che sono pertanto obbligati ad attenersi alle disposizioni del Codice Privacy.Le informazioni fornite possono pertanto rappresentare un utile supporto anche per l’individuazione degli adempimenti posti a carico dei professionisti dell’area economico-contabile, in relazione ai dati personali da loro trattati per l’esercizio dell’attività professionale. In questo senso, si è provveduto, a conclusione di ciascun paragrafo, a specificare se la materia trattata possa essere di interesse o meno per i professionisti dell’area economico-contabile e per i Collegi provinciali Si anticipa subito che i professionisti ed i Collegi sono interessati a tutti gli adempimenti di seguito illustrati con eccezione degli adempimenti nei confrontidell’Autorità Garante.Naturalmente le indicazioni fornite tengono conto del trattamento dei dati correlato alla normale attività professionale. Va da sé che tali indicazioni andranno opportunamente verificate ed integrate qualora la raccolta dei dati personali fosse riferita ad attività straordinarie rispetto alla normale operatività.I contenuti della circolare possono fornire inoltre le informazioni di base circa la disciplina Privacy applicabile alla generalità dei soggetti che trattano dati personali