Taliani Arturo
Dottore Commercialista, Revisore Contabile, Curatore Fallimentare
Messaggi del 02/10/2013
Post n°91 pubblicato il 02 Ottobre 2013 da taliani.arturo
Il professionista deve dichiarare: Tenuto conto dei requisiti richiesti all’art. 67,comma terzo lettera d), LF e dalle ulteriori disposizioni normative a cui quest’ultimorinvia, lo scrivente precisa di essere iscritto nel Registro dei Revisori Legalial numero XXXXXX, e di essere iscritto all’Albo dei Dottori commercialisti ed Esperti Contabili di XXXXXXX al numero XXXXXXXX. Lo scrivente fa altresì presente di non intrattenere,allo stato, rapporti di lavoro di natura professionale di caratterecontinuativo e di rilevante entità con la Società XXXXXX e comunque di esserein possesso dei requisiti di cui all’art. 2399 del codice civile.
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Post n°90 pubblicato il 02 Ottobre 2013 da taliani.arturo
L'attestatore deve avere i requisiti previsti dall'art. 28, lettere a) e b), L.F.,“ Requisiti per la nomina del curatore”,fa riferimento alle seguenti categorie “a)avvocati, dottori commercialisti, ragionieri e ragionieri commercialisti; b)studi professionali associati o società tra professionisti, sempre che i socidelle stesse abbiano i requisiti professionali di cui alla lettera a)”. |
Post n°89 pubblicato il 02 Ottobre 2013 da taliani.arturo
In questa fase di crisi, lo strumento della Ristrutturazione dei debiti ha una notevole importanza per permettere all'azienda di continuare ad operare. Constando che in rete si trovano molti documenti che parlano dell'attestazione ma pochi esempi di come è fatta un'attestazione ex art. 67, vi propongo un possibile schema per la relazione dell'attestatore. Oggetto: attestazione ex art. 67 comma 3, lettera d), R.D. 16 marzo 1942, n. 267 (Legge Falimentare) Indice: 1. Oggetto, natura e limiti dell’incarico 2. Documentazione esaminata 3. Dati identificativi e storici della Società 3.1. Gli organi societari 3.2. Sintesi dei fatti societari rilevanti e la crisidella Società 4. La veridicità e correttezza dei dati aziendali(situazione patrimoniale al XX/XX/XX) 4.1. La descrizione della situazione patrimoniale alXX/XX/XX 4.2. Le attività di analisi svolte ai fini dellaverifica della veridicità e correttezza dei dati aziendali 4.3. Le risultanze delle verifiche effettuate 4.4. Fatti di rilievo avvenuti dopo il XX/XX/XX 4.5. Conclusioni 5. La fattibilità del Piano in coerenza con l’accordo 5.1. Quadro generale del mercato di riferimento 5.2. La descrizione del Piano della Società 5.3. La valutazione delle assunzioni fondamentali delPiano 5.4. Analisi dei dati pre-consuntivi al XX/XX/XXdella Società 5.5. Conclusioni 6. L’accordo di ristrutturazione del debito 7. Conclusioni |
Dottore in Economia e Commercio ;
Iscritto Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ascoli Piceno al numero 317;
Iscritto al registro dei revisori contabili al numero 155706 con D.M. 7 luglio 2009;
Iscritto all’albo dei C.T.U. Giurisdizione Tribunale di Ascoli Piceno.;
Adempie l’ufficio di Curatore fallimentare, Commissario giudiziale, Commissario liquidatore presso il Tribunale di Ascoli Piceno.
e-mail arturo.taliani@libero.it
Inviato da: P.P.65
il 07/12/2011 alle 08:54