asandabubia

LEONIDA


LEONIDANel frattempo Serse era giunto alle Termopili e aveva iniziato l'attaccosenza successo. Dopo due giorni di combattimenti incessanti, un greco traditore di nome Efialte, condusse il generale persiano Idarne, capo del corpo d'elitè degli Immortali, su un sentiero di montagna che aggira il passo e che permise quindi di sorprendere i Greci alle spalle. Prossimo alla sconfitta, Leonida decise di congedare quanti nell'esercito fosserodi età inferiore ai SESSANTA ANNI.Rimase quindi con i suoi 300 opliti in cerca di onore e di morte.Ma che vuoi farci : dopo i sessant'anniogni giorno ti cade in terra un pezzo,e della morte senti il tristo lezzo,se non t'uccide or or,ti dà malanni..La donna non ha più dolce speranzache sul tuo carro la rapisca e facciacome Odisseo per lei nunziale stanzae sul letto d'ulivo,forti braccia.la rechino nel giorno d'Afrodite.Nè più a mensa t'attiran ben conditevivande che lo stomaco è cambiatoe pare un fanciullino delicato.che ha in odio il vino e il coscio dei montoniE cominci a temer di Bacco i doninè dei pàmpini cingi fronde teneree incerto sei pur quando incontri Venere.poichè vorresti fare il giovanettoma sol pel sonno ormai ti giova il lettoe allor pel fiore giovane ti pigliasol tenerezza quasi fosse figlia..E ti sovvien dei tuoi la fin di vita,smagriti e smunti all'orlo dell'oblio,cercar di trattenerti con le ditae col guardo smarrito dirti addio..O perdere il cervello e gli sfinterie il forte e il dolce che t'amava ierioggi ti chiede tremulo " chi sei ?Ed io chi sono ? in nome degli dei"..E' meglio assai non sofferir che sortedecida il giorno e l'ora di tua morte.E se pezzo per pezzo alla torturaporti ,o finirti in un sol colpo a fura..Amici, dunque,con la lancia ritta,combattiamo quest'ultima battagliaSarà comunque una sconfitta invittae la dimostrazion di nostra vaglia..Prigionier della morte non saremoch'ella giochi con noi come fà il gattocol topolin,ma la costringeremoa stipular con noi diverso patto..Sua falce incrocerà le nostre spadee pria ch'ella ci rechi,dunque,all'Ade.nostra schiava sarà.Se non vittoria.ci dovrà dare il serto della gloria..Cari compagni miei ,noi ce ne andiamofacendo il più bel gioco che sappiamoe lieti con quest'ultima partita,ci congediam dal gioco della vita..Se arrivi fino a Sparta,amico mio,dille che lieti noi qui siamo mortiperch'ella abbia ricordo sol di fortiche si scelgono l'ora dell'addio.