vieni dai ...entra,

villa certosa ...ispettori mangiabambini, quindi comunisti


Continuando la simpatica discussione sulla villetta del berlusca, vedi post N°93;  leggendo vari articoli, sembrerebbe che gli ispettori del corpo forestale di vigilanza ambientale, coordinati dalla Procura della repubblica di Tempio, ha aperto un'inchiesta per appurare se ci sono state violazioni alle norme del piano ambientale, effettueranno un sopralluogo nella residenza dell'ex premier.L'Ispezione probabilmente non gradita al Cavaliere che, da Napoli, ha fatto sapere che nella collina dove da anziano insegnerà "botanica ai bambini" arriveranno gli "ispettori della sinistra". Dichiarazioni che hanno fatto scattare la replica secca e dura della Regione Sardegna. A respingere al mittente le accuse è, infatti l'assessore regionale all'Ambiente Tonino Dessì. «Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale - fa sapere con una nota - è una struttura tecnica della Regione Sardegna dotata per legge anche delle funzioni di Polizia Giudiziaria e di Polizia di Sicurezza, che coopera con le autorità dello Stato e con la magistratura». L'assessore regionale, che i giorni scorsi aveva fatto sapere di non aver «mai rilasciato, come assessorato e forestale, alcuna autorizzazione per le opere di Villa Certosa», va avanti. Ricordando che nell'attività svolta dal corpo e dall'istituzione non c'è niente di personale. «Questa Regione - continua l'assessore regionale - come articolazione costituzionale della Repubblica al pari delle altre istituzioni statali e locali, esercita oggi le proprie prerogative e le proprie funzioni senza spirito persecutorio, ma anche senza accettare l'esistenza di zone franche o di servitù, non solo pubbliche ma nemmeno private». Lunedì mattina, dunque, i funzionari della forestale, assieme ai magistrati visiteranno l'area già sottoposta a segreto di Stato.(fonte L'Unità)Se costruisco anche io la mia bella collinetta e ci piazzo 4 piante secolari o una piccola villetta semiabusiva, posso dire anche io Comunisti agli Ispettori. Ammetto che il cavaliere mi confonde...