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Ferrero, 'stanza del buco' "è una mia opinione personale"


Anche su Omnibus di La7 oggi si parlava sulla proposta del ministro Ferrero di creare la cosidetta stanza del buco, cioè un luogo dove gli eroinomani possono iniettarsi in vena la loro dose con l'assistenza di personale sanitario. Sentite la varie opinoni, quello che saltava fuori era che, secondo una corrente di pensiero, sembrerebbe che tale sistema ridurebbe il numero dei tossico dipendeti, parere espresso dal Prof Veronesi..."Liberalizzare le droghe pesanti fa calare il numero dei tossicodipendenti". Umberto Veronesi, ex ministro della Salute, commenta, in un'intervista al settimanale Grazia, il dibattito sulle "stanze del buco", i luoghi attrezzati con personale sanitario e già attivi in diverse città europee per tenere sotto controllo le tossicodipendenze. L'ez Ministro giovanardi sosteneva che si rischia di cronicizzarle ancora di più e, afferma ..."Prima ancora di aver presentato uno straccio di proposta in Parlamento, il ministro di Rc sta già creando danni irreparabili dal punto di vista culturale, indicando ai giovani la droga, leggera o pesante che sia, non come un pericolo mortale, ma come qualcosa con la quale sia possibile convivere". Secondo Giovanardi "tra liberalizzazione e 'stanze del buco' Ferrero tenta di colpire al cuore i capisaldi della politica antidroga". A seguire: Maurizio Gasparri (An) definisce "ipotesi folkloristica" quella delle "stanze del buco" aggiungendo che "in Italia è in vigore la cosiddetta legge Fini-Giovanardi" che non prevede alcuna 'stanza del buco'. "Si tratterebbe - dice - di una scelta sbagliata che non può essere annunciata senza affrontare un immediato confronto parlamentare". Prodi, dal conto suo, afferma che l'idea è appartine solo al Ministro Ferrero e il governo non c'entra. Personalmente non riesco a farmi un'idea ben precisa, perchè l'argomento e molto delicato, mi sembra comunque un controsenso dare la droga regolarmente anzichè aiutarli ad uscirne, e poi le stutture dove eseguire questo trattamento sarebbero adeguate al caso, le ASL sono ormai al collasso...come farebbero a gestire una situazione così delicata? Con il personale eternamente in difficoltà dovute ai continui tagli finanziari. Sono molto scettico!