La morte di Nicola Calipari, avvenuta la sera del 4 marzo del 2005 mentre lo 007 del Sismi stava raggiungendo l'aeroporto di Baghdad con Giuliana Sgrena appena liberata dai sequestratori iracheni, e' un "delitto obiettivamente politico perche' ha leso la sicurezza dello Stato". E' quanto sostiene la procura di Roma nella richiesta di rinvio a giudizio a carico del soldato americano Mario Lozano, accusato di omicidio volontario e duplice tentato omicidio, in relazione al ferimento della giornalista del 'Manifesto' e del maggiore del servizio segreto militare Andrea Carpani, che era alla guida della Toyota Corolla. Per gli americani, militari e non la questione è finita con la consegna della relazione Vangjel, a poche settimane dalla tragedia della Irish Route del 4 marzo 2005. Le accuse di omicidio volontario con dolo eventuale e di duplice tentato omicidio potrebbero quindi non avere alcun effetto per Lozano? "Al momento la situazione è questa", si risponde. Il processo non può continuare in contumacia.E vergognoso e lede non solo gli interessi dello stato, ma anche la mia dignità di Italiano, che ci sia stato un attegiamento ostativo da parte delle autorità USA, nel rivelare il nome del responsabile dell'assasinio, anzi, strage mancata. Ricordo che al nome di Mario Lozzano si è arrivati non per dichiarazioni amaericane, perchè il rapporto recava una serie di omissis, praticamente avevano criptato le aree con una banda nera, resa chiara da un perito informatico italiano. Siamo grati agli Americani per averci liberato dai nazisti, siamo grati a loro per il piano marshall, ma non siamo schiavi. Ricordo ancora quei bravi piloti che hanno tranciato i cavi della funivia causando un strage, sono rimasti liberi, nessuna condanna penale. Spero che politicamente ''qualcuno si sveglia e dica ''BASTA'', Ma possibili che non ci sia modo di ottenere giustizia dagli usa, dobbiamo sempre sottostare alle loro decisioni, belliche o di ''pace''. Cooperiamo, in maniero fattiva, ma non da servi, ma da collaboratori, alleati non vuol dire fammi quello che vuoi! Anche in questo post, come in tutti gli altri, cerco di dare più rilievo alle ingiustizie. E seguirò attentamente i casi in cui la giustizia non viene rispettata. Dove chi commette un delitto deve pagare, dove chi fa il tiranno deve rispondere dei sopprusi commessi, e rendere onore a chi ha dato la vua vita per servire lo Stato. Non posso fare molto perchè non sono nessuno, ma parlarne, commentare i fatti con voi si, quello lo posso fare.fonte: Canisciolti
il caso callipari
La morte di Nicola Calipari, avvenuta la sera del 4 marzo del 2005 mentre lo 007 del Sismi stava raggiungendo l'aeroporto di Baghdad con Giuliana Sgrena appena liberata dai sequestratori iracheni, e' un "delitto obiettivamente politico perche' ha leso la sicurezza dello Stato". E' quanto sostiene la procura di Roma nella richiesta di rinvio a giudizio a carico del soldato americano Mario Lozano, accusato di omicidio volontario e duplice tentato omicidio, in relazione al ferimento della giornalista del 'Manifesto' e del maggiore del servizio segreto militare Andrea Carpani, che era alla guida della Toyota Corolla. Per gli americani, militari e non la questione è finita con la consegna della relazione Vangjel, a poche settimane dalla tragedia della Irish Route del 4 marzo 2005. Le accuse di omicidio volontario con dolo eventuale e di duplice tentato omicidio potrebbero quindi non avere alcun effetto per Lozano? "Al momento la situazione è questa", si risponde. Il processo non può continuare in contumacia.E vergognoso e lede non solo gli interessi dello stato, ma anche la mia dignità di Italiano, che ci sia stato un attegiamento ostativo da parte delle autorità USA, nel rivelare il nome del responsabile dell'assasinio, anzi, strage mancata. Ricordo che al nome di Mario Lozzano si è arrivati non per dichiarazioni amaericane, perchè il rapporto recava una serie di omissis, praticamente avevano criptato le aree con una banda nera, resa chiara da un perito informatico italiano. Siamo grati agli Americani per averci liberato dai nazisti, siamo grati a loro per il piano marshall, ma non siamo schiavi. Ricordo ancora quei bravi piloti che hanno tranciato i cavi della funivia causando un strage, sono rimasti liberi, nessuna condanna penale. Spero che politicamente ''qualcuno si sveglia e dica ''BASTA'', Ma possibili che non ci sia modo di ottenere giustizia dagli usa, dobbiamo sempre sottostare alle loro decisioni, belliche o di ''pace''. Cooperiamo, in maniero fattiva, ma non da servi, ma da collaboratori, alleati non vuol dire fammi quello che vuoi! Anche in questo post, come in tutti gli altri, cerco di dare più rilievo alle ingiustizie. E seguirò attentamente i casi in cui la giustizia non viene rispettata. Dove chi commette un delitto deve pagare, dove chi fa il tiranno deve rispondere dei sopprusi commessi, e rendere onore a chi ha dato la vua vita per servire lo Stato. Non posso fare molto perchè non sono nessuno, ma parlarne, commentare i fatti con voi si, quello lo posso fare.fonte: Canisciolti