Le mie vere emozioni

Nel frattempo..


  io continuavo a srotolare la mia vita e a osservarla.Ero sempre più dentro me stesso.Stavo rompendo tutto pezzo per pezzo,come fossi una personcina fatta di mattoncini di Lego.Toglievo,toglievo.Era come se sotto,soffocata,schiacciata,da tutte queste cose,ci fosse la risposta.Sentivo che eliminare e togliere era la strada giusta.Annullavo sempre più quell'essere che in fondo non era il mio vero io.Tagliavo i fili.Ormai avevo visto e non potevo più fingere.Scoprivo sempre più cosa non mi piaceva fare,cosa non mi piaceva essere o pensare.Affrontavo le mie paure,i miei dubbi,le mie ansie.Entravo nella grotta dove c'erano i miei mostri,i mieì fantasmi e li sfidavo.Cominciavo a conoscermi e a capire molte cose.Cominciavo a capire quanto tutto fosse collegato.Il mio rapporto con amici,con la famiglia,con le donne.Tutto era intrecciato.MA ora stavo sgarbugliando la matassa[...][..]Per me cambiamento voleva dire dolore,quindi ho sempre fatto molta fatica a cambiare.Aspettavo sempre più che potevo.Cosi,nella vita ho sviluppato più che altro la capacità di sopportazione.[..]Cambiare posto al cuore con il cervello.Ho imparato a pensare con il Cuore ed Amare con la Testa.Pensare con il cuore mi costringeva ad agire con amore.Ogni gesto,ogni azione,che nasceva era un gesto d'amore.E ogni cosa da amare facendolo con la testa mi costringeva ad amare nel modo giusto.Amare con la testa non vuole dire essere razionali,ma vuol dire coltivare un educazione al sentimento che non sarà mai distruttivo.Perchè l' Amore quando è distruttivo non è mai amore.*Fabio Volo* [è una vita che ti aspetto]