Le mie vere emozioni

Addio "Piccola ape Furibonda"


La mia poesia è alacre come il fuoco trascorre tre le mie dita come un rosario. Non prego perché sono un poeta della sventura che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore, sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida, sono il poeta che canta e non trova parole, sono la paglia arida sopra cui batte il suono, sono la ninnananna che fa piangere i figli, sono la vanagloria che si lascia cadere, il manto di metallo di una lunga preghiera del passato cordoglio che non vede la luce.
Grazie..per i milioni di versi che ci hai donatograzie per aver condiviso il tuo dolore che dal tuo cuore..attraverso i tuoi versi come lame affilate è entrato nelle nostre vene quasi a sentirlo sciogliere nelle nostre anime.grazie per avermi fatto capire il mio di doloregrazie per aver scosso questa società bigottaper essere stata unica, cinica,arrogante,di una sincerità disarmante come una bimba ma con la sagezza da far tacere tutti in un silenzio di impotenza di fronte ai tuoi versi alle tue Verità.Tu dolcissima e altrettanto scontrosa.Tu DONNA coraggiosa...hai raccontato in prose e poesie la tua Vita!!!Mi hai accompagnato dall' adoloscenza ad ora ho divorato i tuoi versi sottolineato cerchiato parole,versi che ritrnano nella mia mente nel mio cuore .Mi hai fatto scivolare fiumi di lacrime di commozione.La tua vita è stata poesia.Grazie  di averla condivisa con noi,con Me...e di avermi donato brividi,emozioni,vita.