le parole son pietre

Post N° 355


Sigaretta fra i dentigiusto per ravvivarela tradizione che vedela nicotina regina dei momentigiornalieriche si riaffacciano e rotolanosecondo per secondominuto per minuto,"dovresti buttarle nel cesso"dice la mia amata madre"fanno male"c'ha ragionela risposta evasiva"anche lavorare fa male, boia can!"Mia madre è una donnacon la pazienza settorializzatacol primogenito non l'applicas'è rassegnatacon l'ultimo mantiene dei limitis'incazzacon me invecemanifesta tolleranza, pazienza infinitauna santa insommadi me sa tuttodi me sa pocoancora adesso indaga gli aspetti oscurie rimane a bocca apertanel sapereche determinate valutazioni eranoerrateCon mia madre parloparlo tantoma la distanza è tantae il telefononon mostra lo sguardopuoi solo interpretarlo dai silenzio dalle paroleMia madre dice"curati, riguardati"curarmi da cosa? da chi?madre santa se c'è una cura lo saiè il conviviola panza pienotta e l'allegria imperantenon di sicurogli psicofarmaci di cui sono imbottitoche non servono a un cazzoe mi fanno stare pure peggioMia madre dice"sii più sereno""cambia, non sei più tu"forse ha ragioneforse nol'indecisioneinstalla le radiciMia madre è un'amica che mi mandai messagginis'informa e se avanza il tempomi manda a quel paeseche non è vero che di me sa nientedi me sa tuttol'ha sempre saputoe sempre lo sapràè una brava attricebenedetta donnadifficile fregarla!