ASD DI CAGNO

IL DI CAGNO NON E' AMANTE DEL PELLEGRINO


Bari 24/11/13. Partita delicata quella andata in scena al centro sportivo Di Cagno, tra la compagine di casa e la Pellegrino Sport, divisi da un solo punto in classifica. Per i ragazzi guidati da mr Zaccaria, la parola d'ordine era vincere. Per gli arancio murgiani, anche un punticino andava bene. Partita contratta sin dalle prime battute, dove il gioco per la maggior parte della prima frazione ristagnava sulla linea mediana. Le occasioni da ambo le parti si contavano su un palmo di mano. Ad aprire le danze era la squadra guidata da mr Cianciotta. Tiro dalla distanza al 9' del capitano Hysaj senza grosse pretese e palla bloccata agevolmente da Castellano. Al 13' un'avvincente trama di gioco sul versante sinistro tra Cfarku-Cianci e D'agostino, svaniva per l'intervento in difesa del centrale Continisio. Pericolo al 19' per i padroni di casa. Su un uscita a vuoto dell'estremo difensore rossonero, la palla giungeva sui piedi di Livrieri, che non approffitava dell'occasione e calciava sul fondo. Al 25' triangolazione D'agostino-Cianci, che mette l'attaccante nelle condizioni di torvarsi solo di fronte al portiere, tiro nell'angolo più lontano con la sfera che esce di un soffio. In pieno recupero, errore della difesa di casa, che non chiude sul capitano Hysaj, che dal versante sinistro l ascia partire un tiro di precisione balistica, che si insacca alla destra di un incolpevole Castellano. Autentica beffa per i padroni di casa, che sino a quel momento avevano controllato la gara.La ripresa. Incominciava sotto il segno dei padroni di casa, che sin dalle battute iniziali si riversavano nella metaà campo ospite. Al 1' D'Agostino entrato in possesso della sfera lasciava partire dai venti metri un fendente, che il portiere Ostuni bloccava senza grossi patemi d'animo. Al 4' i padroni di casa pervenivano al pareggio. Per fallo su Strippoli, il direttore di gara decretava un calcio di punizione. Alla battuta il funanbolico Cianci, che dai venti metri scagliava la sfera sotto la traversa, sulla quale non poteva intervenire il portiere. Sulle ali dell'entusiasmo i rossoneri, incominciavano a tessere interessanti trame di gioco con un giro palla, che più di una volta innervosiva gli avversari, costretti a ricorrere alle maniere forti. Al 14' i ragazzi di mr Zaccaria si portavano in vantaggio, forse con l'azione più bella dell'intero match. Punizione dal vertice destro. Alla battuta Cianci, che in orrizontale serviva D'Agostino, che in profondità vedeva libero Strippoli, passaggio filtrante e tiro di prima intenzione dell'attaccante, che si insaccava rasoterra alla sinistra del portiere ospite. Rete voluta e trovata, con schema provato e riprovato in allenamento. L'incontro incominciava a farsi spigloso e, a pagare dazio erano dapprima Ragone al 21' e Massaro al 29', entrambi ammoniti per gioco falloso.  Sotto di due reti, gli ospiti cercavano di riportarsi in parità, ma senza mai impensierire l'estremo difensore rossonero Castellano. Chi di spada ferisce di spada perisce. In pieno recupero Strippoli scrive con una doppietta al 35'+1 e 35'+2 la parola fine a quest'incontro, che non si era incanalato nei binari giusti. Telegramma finale. Partita contratta e tesa nella prima frazione di gioco da ambo le parti, con squadre raccolte in 15 metri e baricentro basso. Ripresa dai toni e ritmi più intensi ed elevati solo da parte dei padroni di casa. Con una rete di vantaggio gli ospiti hanno cercato di addormenatre l'incontro, non sapendo che questa è una peculiarità rossonera. Consentitemi oggi di elogiare l'atteggiamento tattico di Cfarku, propositivo e distruttivo, nelle due fasi di gioco.La Formazione: Castellano (Cap), Caringella, Mercurio, De Vito, Liddi, Cfarku, Petrosino, Colella, Strippoli, D'Agostino, Cianci. A disposizione: Di Venere, Santacroce, Stripoli, Sibillano. All. ZaccariaMarcatori: 35+2 Hysaj (Ps) 39' Cianci (Ist) 49' 70'+1, 70'+2 Strippoli (Ist)Ammoniti: 46' Ragone (Ps) 54' Massaro (Ps)Assist: D'agostino - Cfarku - D'agostino