Bari. 16/12/13. Il detto dice, che i sogni finiscono all'alba. In questo caso i sogni dei rossoneri, finiscono all'Aurora. Sul terreno dei biancoverdi per poter rientrare in una ipotetica corsa alla vittoria finale, era necessario non perdere. Sin dalle battute iniziali, i padroni di casa guidati da mr De Tommasi, lasciavano intendere di voler portare a casa l'intera posta. Per buona parte della prima frazione, erano padroni assoluti del centrocampo, con il modulo 4-4-2, che alla fine paga sempre e sembra essere il più collaudato e redditizio. I ragazzi di mr Zaccaria, assente per l'occasione, perchè diventato papà, e con mr Scannicchio in panchina, non hanno abbassato la guardia e rispetto alle gare con Agon e Levante, hanno saputo ribattere e talvolta affondare i colpi. Ancora una volta il terreno ha giocato un ruolo importante. Per una squadra non fisica e tecnica come il Di Cagno, giocare su terreni non sintetici, significa grande difficoltà nell'imbastire trame di gioco, che possono diventare interessanti. Dall'altro lato i padroni di casa hanno impostato la gara più sul lato fisico, improntando l'incontro sulla velocità d'azione e pressing, che su quello puramente tecnico. La vittoria dei biancoverdi, non deve trarre in inganno, poichè raggiunta, solo nei minuti finali della gara. Dopo il pareggio dei rossoneri, a sfiorare il raddoppio, sono stati gli ospiti. Questo non significa, che la vittoria dei padroni di casa non sia meritata, ma se il match fosse terminato in parità, non si sarebbe certamente gridato allo scandalo. Vuoi l'inesperienza, ancora tre reti subite su palle inattive, vuoi il calo psicologico dopo aver subito la seconda rete, hanno fatto il resto. Telegramma Finale. Rispetto all'incontro con l'Agon ed al Levante Azzurro i rossoneri sono apparsi più compatti. Indubbiamente i biancoverdi sono una squadra interessante, ma quella vista contro il Di Cagno non potrà impansierire i bianco celesti del Levante, apparsa molto più squadra omogenea. Nota di encomio per Cfarku, che da alcune settimane, sta incominciando a metabolizzare il suo ruolo.Azioni salienti:1' Azione sulla fascia destra di Terrevoli, che mette palla centro, pronto all'intervento Castellano.5' Strippoli serve Cianci che calcia debole sul portiere di casa13' Amminito Caringella per gioco falloso.23' Tiro di Cfarku e palla deviata in angolo25' Regina prende palla e poco fuori dall'area calcia alto sopra la traversa30' rete i padroni di casa passano in vantaggio con Palumbo entrato qualche minuto prima.44' rete Cfarku su assist di D'Agostino giunge al pareggio dopo aver saltato in sequenza due avversari e sferrare un sinistro che si insacca alla destra del portiere.51' rete padroni di casa di nuovo in vantaggio con il 14, che raccoglie un calcio d'angolo ed insacca al sette di Castellano.70' rete i biancoverdi triplicano sugli sviluppi di un calcio di punizione è la rete che sancisce la fine dell'incontro.4 i munti di recupero decretati dal sig. Garofalo della sezione di Molfetta, che ha arbitrato in modo sufficiente, non decretando l'espulsione dper un afllo da tergo su Cfarku involatoa rete.La formazione: Castellano cap, Caringella, (61' Faranda) Mercurio, (50' Santacroce) De Vito, Liddi, (54' Stripoli) Cfarku, Petrosino, Colella (46' Sibillano) Strippoli, D'Agostino, Cianci. A disp. Ranieri, D'Amico, Faranda, Stripoli,Santacroce, Sibillano. All . Scannicchio.Marcatori: 30' Palumbo (A) 44' Cfarku (Ist) 61' 14 (A) 70' 14 (A)Ammonito: 13' CaringellaAssist; 44' D'Agostino
NON E' L'AURORA
Bari. 16/12/13. Il detto dice, che i sogni finiscono all'alba. In questo caso i sogni dei rossoneri, finiscono all'Aurora. Sul terreno dei biancoverdi per poter rientrare in una ipotetica corsa alla vittoria finale, era necessario non perdere. Sin dalle battute iniziali, i padroni di casa guidati da mr De Tommasi, lasciavano intendere di voler portare a casa l'intera posta. Per buona parte della prima frazione, erano padroni assoluti del centrocampo, con il modulo 4-4-2, che alla fine paga sempre e sembra essere il più collaudato e redditizio. I ragazzi di mr Zaccaria, assente per l'occasione, perchè diventato papà, e con mr Scannicchio in panchina, non hanno abbassato la guardia e rispetto alle gare con Agon e Levante, hanno saputo ribattere e talvolta affondare i colpi. Ancora una volta il terreno ha giocato un ruolo importante. Per una squadra non fisica e tecnica come il Di Cagno, giocare su terreni non sintetici, significa grande difficoltà nell'imbastire trame di gioco, che possono diventare interessanti. Dall'altro lato i padroni di casa hanno impostato la gara più sul lato fisico, improntando l'incontro sulla velocità d'azione e pressing, che su quello puramente tecnico. La vittoria dei biancoverdi, non deve trarre in inganno, poichè raggiunta, solo nei minuti finali della gara. Dopo il pareggio dei rossoneri, a sfiorare il raddoppio, sono stati gli ospiti. Questo non significa, che la vittoria dei padroni di casa non sia meritata, ma se il match fosse terminato in parità, non si sarebbe certamente gridato allo scandalo. Vuoi l'inesperienza, ancora tre reti subite su palle inattive, vuoi il calo psicologico dopo aver subito la seconda rete, hanno fatto il resto. Telegramma Finale. Rispetto all'incontro con l'Agon ed al Levante Azzurro i rossoneri sono apparsi più compatti. Indubbiamente i biancoverdi sono una squadra interessante, ma quella vista contro il Di Cagno non potrà impansierire i bianco celesti del Levante, apparsa molto più squadra omogenea. Nota di encomio per Cfarku, che da alcune settimane, sta incominciando a metabolizzare il suo ruolo.Azioni salienti:1' Azione sulla fascia destra di Terrevoli, che mette palla centro, pronto all'intervento Castellano.5' Strippoli serve Cianci che calcia debole sul portiere di casa13' Amminito Caringella per gioco falloso.23' Tiro di Cfarku e palla deviata in angolo25' Regina prende palla e poco fuori dall'area calcia alto sopra la traversa30' rete i padroni di casa passano in vantaggio con Palumbo entrato qualche minuto prima.44' rete Cfarku su assist di D'Agostino giunge al pareggio dopo aver saltato in sequenza due avversari e sferrare un sinistro che si insacca alla destra del portiere.51' rete padroni di casa di nuovo in vantaggio con il 14, che raccoglie un calcio d'angolo ed insacca al sette di Castellano.70' rete i biancoverdi triplicano sugli sviluppi di un calcio di punizione è la rete che sancisce la fine dell'incontro.4 i munti di recupero decretati dal sig. Garofalo della sezione di Molfetta, che ha arbitrato in modo sufficiente, non decretando l'espulsione dper un afllo da tergo su Cfarku involatoa rete.La formazione: Castellano cap, Caringella, (61' Faranda) Mercurio, (50' Santacroce) De Vito, Liddi, (54' Stripoli) Cfarku, Petrosino, Colella (46' Sibillano) Strippoli, D'Agostino, Cianci. A disp. Ranieri, D'Amico, Faranda, Stripoli,Santacroce, Sibillano. All . Scannicchio.Marcatori: 30' Palumbo (A) 44' Cfarku (Ist) 61' 14 (A) 70' 14 (A)Ammonito: 13' CaringellaAssist; 44' D'Agostino