Creato da rangerfr0 il 05/10/2013
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Ultime visite al Blog

cassetta2gastone_verocristina.panettiblumannaroSky_EagleDJ_Ponhziingegnersalvorangerfr0fin_che_ci_sonoenrico505Fantasiaandolumil_0Anima.in.Volomax_6_66cuorediselvaggia
 

Chi puņ scrivere sul blog

Solo l'autore puņ pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

IL DI CAGNO NON E' AMANTE DEL PELLEGRINO

Post n°18 pubblicato il 25 Novembre 2013 da rangerfr0

Bari 24/11/13. Partita delicata quella andata in scena al centro sportivo Di Cagno, tra la compagine di casa e la Pellegrino Sport, divisi da un solo punto in classifica. Per i ragazzi guidati da mr Zaccaria, la parola d'ordine era vincere. Per gli arancio murgiani, anche un punticino andava bene. Partita contratta sin dalle prime battute, dove il gioco per la maggior parte della prima frazione ristagnava sulla linea mediana. Le occasioni da ambo le parti si contavano su un palmo di mano. Ad aprire le danze era la squadra guidata da mr Cianciotta. Tiro dalla distanza al 9' del capitano Hysaj senza grosse pretese e palla bloccata agevolmente da Castellano. Al 13' un'avvincente trama di gioco sul versante sinistro tra Cfarku-Cianci e D'agostino, svaniva per l'intervento in difesa del centrale Continisio. Pericolo al 19' per i padroni di casa. Su un uscita a vuoto dell'estremo difensore rossonero, la palla giungeva sui piedi di Livrieri, che non approffitava dell'occasione e calciava sul fondo. Al 25' triangolazione D'agostino-Cianci, che mette l'attaccante nelle condizioni di torvarsi solo di fronte al portiere, tiro nell'angolo più lontano con la sfera che esce di un soffio. In pieno recupero, errore della difesa di casa, che non chiude sul capitano Hysaj, che dal versante sinistro l ascia partire un tiro di precisione balistica, che si insacca alla destra di un incolpevole Castellano. Autentica beffa per i padroni di casa, che sino a quel momento avevano controllato la gara.

La ripresa. Incominciava sotto il segno dei padroni di casa, che sin dalle battute iniziali si riversavano nella metaà campo ospite. Al 1' D'Agostino entrato in possesso della sfera lasciava partire dai venti metri un fendente, che il portiere Ostuni bloccava senza grossi patemi d'animo. Al 4' i padroni di casa pervenivano al pareggio. Per fallo su Strippoli, il direttore di gara decretava un calcio di punizione. Alla battuta il funanbolico Cianci, che dai venti metri scagliava la sfera sotto la traversa, sulla quale non poteva intervenire il portiere. Sulle ali dell'entusiasmo i rossoneri, incominciavano a tessere interessanti trame di gioco con un giro palla, che più di una volta innervosiva gli avversari, costretti a ricorrere alle maniere forti. Al 14' i ragazzi di mr Zaccaria si portavano in vantaggio, forse con l'azione più bella dell'intero match. Punizione dal vertice destro. Alla battuta Cianci, che in orrizontale serviva D'Agostino, che in profondità vedeva libero Strippoli, passaggio filtrante e tiro di prima intenzione dell'attaccante, che si insaccava rasoterra alla sinistra del portiere ospite. Rete voluta e trovata, con schema provato e riprovato in allenamento. L'incontro incominciava a farsi spigloso e, a pagare dazio erano dapprima Ragone al 21' e Massaro al 29', entrambi ammoniti per gioco falloso.  Sotto di due reti, gli ospiti cercavano di riportarsi in parità, ma senza mai impensierire l'estremo difensore rossonero Castellano. Chi di spada ferisce di spada perisce. In pieno recupero Strippoli scrive con una doppietta al 35'+1 e 35'+2 la parola fine a quest'incontro, che non si era incanalato nei binari giusti. Telegramma finale. Partita contratta e tesa nella prima frazione di gioco da ambo le parti, con squadre raccolte in 15 metri e baricentro basso. Ripresa dai toni e ritmi più intensi ed elevati solo da parte dei padroni di casa. Con una rete di vantaggio gli ospiti hanno cercato di addormenatre l'incontro, non sapendo che questa è una peculiarità rossonera. Consentitemi oggi di elogiare l'atteggiamento tattico di Cfarku, propositivo e distruttivo, nelle due fasi di gioco.

La Formazione: Castellano (Cap), Caringella, Mercurio, De Vito, Liddi, Cfarku, Petrosino, Colella, Strippoli, D'Agostino, Cianci. A disposizione: Di Venere, Santacroce, Stripoli, Sibillano. All. Zaccaria

Marcatori: 35+2 Hysaj (Ps) 39' Cianci (Ist) 49' 70'+1, 70'+2 Strippoli (Ist)

Ammoniti: 46' Ragone (Ps) 54' Massaro (Ps)

Assist: D'agostino - Cfarku - D'agostino

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

ERRATA CORRIGE

Post n°17 pubblicato il 21 Novembre 2013 da rangerfr0

Chiedo scusa al sig Stripoli Piero per aver erroneamente scritto il suo n° telefonico nella lista fornita a tutti i genitori. Il n° di cellulare è il segurnte: 333-49.64.692

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

COMMENTO ALL'8a GIORNATA di I: ZANZARONE

Post n°16 pubblicato il 21 Novembre 2013 da rangerfr0

Area Virtus Ludi - Nuovo Pignone Bari

Barinsieme Modugno - Agon Club Altamura

Di Cagno Abbrescia - Pellegrino Sport Altamura

Olimpia Torrione Bitonto - Bellavista Bitonto

Passepartout Aurora BAri - Levante Azzuro Bari

Sannicandro - Real Adelfia

Virtus-Nuovo Pignone. Arancioni vittoriosi ad Adelfia per uscire dal tunnel della paura ed insediarsi a metà classifica. I giallo oro del Pignone a cercare di sfruttare l'occasione dopo la bella prestazione interna con la Barinsieme. Barinsieme-Agon. I murgiani saranno di scena al comunale di Modugno. L'inaspettata sconfitta interna subita ad opera dell'ultima della classe, brucia ancora, ed i bianco celesti vorranno riscattarsi e risalire la china. Modugnesi che cercheranno di rendere difficile la vita ai terzi della classe. Al centro sportivo Di Cagno, test impegnativo per i padroni di casa, reduci dalla sconfitta contro il Levante Azzurro. I rossoneri non devono commettere errori e soprattutto sbavature nella costruzione del gioco. La Pellegrino, squadra ostica e temibile, non farà da comparsa e cercherà di giocarsela. Olimpia- Bellavista. Il derby della paura. Come ogni derby sarà dura lotta. Chi perde tocca il fondo. Sannicandro-Real Adelfia. I padroni di casa partono leggermente favoriti, ma l'Adelfia non vuole mollare ed il cambio di panchina, darà forse la giusta carica e temperamento ad una squadra che di reti ne ha all'attivo solo 4. Ho lasciato per ultimo l'incontro Aurora-Levante, autentico match clou di questa giornata. L'Aurora reduce dalla vittoria contro il Pignone, vuole guadagnare la testa ella classifica. Il Levante vuole continuare la sua corsa al vertice. sarà partita maschia e senza dubbio ricca di episodi.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

VENTO DI LEVANTE

Post n°15 pubblicato il 19 Novembre 2013 da rangerfr0

Bari, 17/11/2013. Al comunale Capocasale di San Girolamo, quartiere a nord della periferia barese, va di scena il match-clou della settima giornata. Si affrontano i padroni di casa del Levante Azzurro, migliore attacco del girone e l'Asd Di Cagno migliore difesa. L'incontro iniziato con buoni trenta minuti di ritardo, denota sin dall'inizio le gerarchie in campo. I padroni di casa con pressing alto a distruggere tutte le iniziative degli ospiti, definita squadra dal buon palleggio, ed a costruire qualche trama di gioco, per poter impensierire gli azzurri affiliati all'A.S. Novara. Come alla fine del match sosterrà il coacch della squadra di casa, era l'unico modo per cercare di ottenere l'intera posta in palio. Concedere gioco e spazi ai nostri avversari, avrebbe potuto creare non pochi grattacapi ai nostri ragazzi, sarà sempre il commento finale dell'allenatore Colasanto.

Il Match. Per buoni dieci minuti le due squadre si studiano. I padroni di casa, non sembrano quelli visti in amichevole qualche mese fa al centro sportivo Di Cagno, sintomo che gli azzurri temono i rossoneri. Alla prima vera azione degna di nota, come accade da qualche settimana, dormita generale della difesa che, non scala nelle marcature e mette nelle condizioni Colella di avere tutto il tempo per arrestare la palla e depositare in rete cogliendo in controtempo un incolpevole Castellano. La reazione degli ospiti tarda ad arrivare ma tengono bene il campo. Al 17' incursione sulla destra di Petrosino tiro cross e palla in angolo. Al 21' un assist di Cfarku per D'Agostino,oltre la linea mediana, mette il trequartista rossonero nelle condizioni di battere a rete, ma il tiro termina tra le braccia del portiere azzurro. Per buoni dieci minuti nessuna azione mette in pericolo i due estremi difensori, che seppur concentrati, possono dormire sonni tranquilli. Sul finire della prima frazione, la più grossa delle occasioni per pareggiare, capita ai rossoneri con Cianci, che ricevuta palla da D'Agostino, sul versante sinistro, anzichè scavalcare il portiere con un pallonetto e depositare la palla in rete, scarica al centro non sortendo gli effetti sperati. Un solo minuto di recupero e tutti negli spogliatoi.

La ripresa. L'ipotesi più verosimile, sarebbe stata quella di vedere ad inizio ripresa, la reazione dei ragazzi di mr Zaccaria, che al contrario è mancata. Sin dalle battute iniziali i padroni di casa hanno preso in mano le redini del gioco. Al 5' Punizione senza esito per gli azzurri, che non impensierisce Castellano. Al 7' una punizione di Cianci senza grosse pretese parata dall'estremo difensore azzurro. Al 13' palo dei padroni di casa con l'estremo sinistro. La supremazia territoriale espressa dai ragazzi in casacca azzurra da i suoi frutti al 29', fallo oltre la trequarti per i padroni di casa. Palla nella mischia dove sbuca Genchi che colpisce la sfera d'esterno destro in anticipo su De Vito ed insacca alla sinistra di Castellano. Al 32' sempre Genchi ha la possibilità di triplicare, ma un attento Castellano respinge la sfera con i piedi. La partita si chiude qui. Alla fine, 4 i minuti di recupero decretati dal direttore di gara. Telegramma finale. Supremazia territoriale per buona parte dell'incontro dei levantini, alla quale i rossoneri ospiti hanno opposto una buona barriera solo per la prima parte dell'incontro. La ripresa un monologo azzurro con i rossoneri nel cercare qualche trama in contropiede. Per i padroni di casa prestazione superlativa di Colella, che oltre a realizzare la prima marcatura, ha espresso nella zona nevralgica del campo grande mole di gioco sia nell'interdire, che nel creare, mostrando altresì grande carisma e caparbietà. Bene, anche Genchi, che da solo al centro dell'attacco ha fatto reparto. Rossoneri che hanno retto solo un tempo, e che forse hanno avvertito la responsabilità di far bene nelle grandi occasioni. Bene Petrosino, sulla fascia destra, che con una serie di incursioni ha messo in difficolta più di una volta il reparto sinistro del Levante. La prossima giornata scontro al vertice per la capolista che fa visita all'Aurora. Per i rossoneri del Di Cagno partita delicatissima tra le mura amiche con la Pellegrino sport.

La Formazione: Castellano (cap) Caringella, Mercurio, De Vito, Liddi, Cfarku, Petrosino, Colella, (31' De Paolis) Strippoli, D'Agostino, Cianci. A disposizione. Ranieri, Sibillano, Faranda, D'Amico, Stripoli

Marcatori: 13' Colella (LA) 64' Genchi (LA)

Ammoniti: 40' Caringella (Ist) 47' (Strippoli) 54' (Cianci) 59' 10 (LA)

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

COMMENTO ALLA 7a GIORNATA DI I. Zanzarone

Post n°14 pubblicato il 11 Novembre 2013 da rangerfr0

Agon Club - Olimpia Torrione

Bellavista - Passepartout Aurora

Levante Azzurro - Di Cagno Abbrescia

Nuovo Pignone - Barinsieme

Pellegrino Sport - Sannicandro

Real Adelfia - Virtus Ludi

Agon al vertice dopo la 6a giornata. Murgiani che vorranno mantenere la testa della classifica sperando magari in qualche passo falso delle dirette inseguitrici. All'Olimpia non resta, in questa trasferta che limitare i danni. Bellavista - Aurora. Dopo la sconfitta interna per mano dell'Agon i baresi cercheranno il riscatto in terra Bitontina. La fisicità dei padroni di casa con un mix di bel gioco potrebbe rappresentare l sorpresa della giornata. Levante Azzuro - Di Cagno. Il miglior attacco contro la miglior difesa. In amichevole qualche mese fa i levantini (affiliati Novara Calcio) ebbero la meglio. Qualcosa è cambiato, ma gli azzurri restano i favoriti. I rossoneri devono giocare con la testa e non incorrere negli stessi errori di Altamura. Avversari da rispettare non da temere. Nuovo Pignone - Bellavista. Scontro tra squadre di metà classifica. Il pareggio sarebbe il risultato più giusto, ma se si vuol puntare a qualche posizione di prestigio bisogna osare. Pellegrino - Sannicandro. Anche in questo caso squadre con punteggio ex aequo. Pellegrino leggermente favorito per via della difesa meno bucata. Ma attenti la palla è tonda. Adelfia - Virtus. Chi perde incomincia a rischiare. L'eventuale pareggio non serve a nessuno.

 

 

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963