ASD DI CAGNO

Commento alla 22a Giornata di F. Zanzarone

Ultima giornata di un campionato avvincente, che ha dato i suoi primi responsi. In attesa delle due gare Olimpia - Di Cagno, rossoneri che vorranno centrare la vittoria per conquistare un quarto posto alla vigilia quasi insperato e Real Adelfia - Bellavista, salutiamo le compagini del Bellavista Bitonto e Barinsieme Modugno, che purtroppo lasciano la categoria. In vetta alla classifica, con sole due lunghezze di vantaggio l'Aurora, dopo il pareggio sul campo del Di Cagno, dovrà avere la meglio sui biancorossi del Sannicandro, per staccare il biglietto di accesso alle fasi finali regionali. Seppur con esigue speranze, i biancocelesti della Levante,  domenica faranno visita ai pari età della Virtus. Unico risultato per i ragazzi di mr Colasanto la vittoria, ed orecchie tese al risultato dell'ex centro CIAPI, magari per uno scivolone interno dei padroni di casa. Avvincente sarà anche l'incontro Nuovo Pignone - Agon. I murgiani sono oramai certi della terza piazza. Quarto posto che se lo contenderanno Nuovo Pignone, Di Cagno ed a sorpresa la Pellegrino Sport Altamura, che fara visita ai biancorossi modugnesi della Barinsieme.

PROVA DI CARATTERE

SOTTO DI DUE RETI I ROSSONERI NON CI STANNO A SOCCOMBERE ALLA PRIMA DELLA CLASSE E, GRAZIE AD UN FORCING FINALE AGGUANTANO UN RISULTATO DI PARITA' PIU' CHE MERITATO.

Bari. 9/4/14. Volli, sempre volli, fortissimamente volli. Ahimè, se l'Alfieri fosse stato sempre presente, ad ogni incontro di cartello dei rossoneri, forse la situazione di classifica, non sarebbe certamente cambiata, ma senza ombra dubbio, qualche punto in pù ci sarebbe stato. Quello andata in scena al centro sportivo Di Cagno in occasione della 21a giornata, la penultima del girone di ritorno, è stato certamente un bel match, giocato da ambedue le squadre. Alla fine il risultato di parità, ci sta tutto, sia nelle quattro reti e, persino nelle occasioni, che nell'arco dell'incontro si sono equivalse. Con quattro punti in più rispetto alla diretta concorrente del Levante, i ragazzi guidati da mr De Tommasi, come si poteva immaginare, non avrebbero fatto la partita, e con cinismo, colpito al momento opportuno. E' bastata una distrazione rossonera alla fine della prima frazione di gioco a consentire agli ospiti di passare in vantaggio con Cappalupo. Sino a  quel momento, i ragazzi di mr Zaccaria non avevano demeritato e con grande piglio e sfrontatezza, avevano tenuto testa ai loro avversari. La voglia di costruitre qualcosa di concreto nella ripresa, si leggeva negli occhi dei ragazzi rossoneri all'uscita del terreno di gioco per il riposo di metà gara. Alla ripresa delle ostilità, il copione non cambiava, si continuava laddove si era lasciata la prima frazione di gioco. Le azioni si contavano sul contagocce e solo su palla inattiva, gli ospiti all'11' realizzavano la seconda rete con il mezzo sinistro Regina, che lasciava Castellano fermo sul palo di battuta. Il passivo, per la molpteplice mole di lavoro, espressa sul terreno di gioco, era troppo pesante per i padroni di casa. Mai come in questa occasione, caparbietà, tenacia, convinzione, hanno dato vigore ai rossoneri, che si sono rimboccati le maniche e rimessi in carreggiata. Lo sforzo profuso, veniva ripagato al 22' con Strippoli, che su passaggio filtrante di Cfarku sulla zona destra, lasciava partire un tiro a parabola, sul quale il portiere ospite Pepe, non poteva intervenire, lascaindo scorrere la palla nel sacco. Sul risultato di 1-2 ed ancora con 15 minuti da giocare, i padroni di casa, sorretti dall'entusiasmo dei tifosi, accorsi numerosi sugli spalti, facevano quadrato e incominciavano a pressare in ogni zona del campo, naturalmente rischiando qualcosa. La rete del meritato pareggio giungeva a due minuti dal termine dell'incontro con Liddi, che su respinta avversaria, dopo che Strippoli aveva calciato a colpo sicuro, riprendeva la sfera e, con tutta la rabbia che aveva in corpo, insaccava alle spalle di un incolpevole Pepe. Era il tripudio, che consentiva ai padroni di casa sino al termine delle ostilità di gestire l'incontro e persino di andare vicino al grande colpo, se solo a tempo oramai scaduto, il  tiro liftato  di Petrosino, non fosse stato preda dell'estremo difensore ospite. Alla fine dopo tre minuti di recupero  il sig. Schiaggi della sezione di Molfetta mandava le squadre sotto le doccie. Telegramma finale. Incontro giocato sostanzailmente sul tatticismo. Se alla fine i biancoverdi, staccheranno il biglietto per le fasi finali regionali, l'avranno meritato, perchè squadra sorniona e cinica. Ai ragazzi di mr Zaccaria, dopo l' incontro odierno, resta l'amaro in bocca, per non aver giocato alcune gare di cartello con la stessa tenacia, concentrazione, caparbietà ed intraprendenza di oggi. Quello che ora si chiede ai ragazzi è il quarto posto finale.

La Formazione: Castellano, Santacroce, Mercurio, De Vito, Liddi, (69' Stripoli), Correnti, Cianci, (48' Faranda), Petrosino, Strippoli, D'Agostino, Cfarku. A disposizione: Ranieri, D'Amico. All. Francesco Zaccaria

Marcatori: 32' Cappalupo (A), 46' Regina (A), 57' Strippoli (Ist) 68' Liddi (Ist)

Assist: Cfarku x Strippoli, Strippoli x Liddi

Ammoniti: 24' Cianci, 35+1 Di Vito, 38' Santacroce,

Squalificato: Caringella

Indisponibili: De Paolis, Colella, Sibillano

Azioni Salienti

2' Gabbino ricevuta palla impegna con un sinistro a fil di palo Castellano che manda in corner,

13' Azione goal non sfruttata da Strippoli, che manca il tiro,

19' De Vito rinvia da metà campo, tiro che diventa pericoloso per l'estremo difensore biancoverda che blocca in due tempi,

23' ammonito Capurso per gioco falloso

24' Ammonito Cianci per gioco scorretto

32' Rete Aurora. Rinvio biancoverde che giunge al limite dell'area. Castellano non esce e la palla diventa preda di Cappalupo che scavalca con un pallonetto il portiere rossonero ed insacca.

35+1 Ammonito Di Vito per gioco scorretto,

38' Ammonito Santacroce per gioco falloso,

46' Raddoppio Aurora con Regina che insacca su punizione Castellano,

48' Faranda sostituisce uno spento Cianci

57' Preciso assist di Cfarku per Strippoli, che senza pernsarci su due volte, lascia partire una parabola insidiosa che il portiere ospite vede infilarsi in rete.

68' I rossoneri agguantano il pareggio. Punizione di Correnti che giunge a Strippoli, repentino il tiro dell'attaccante, che trova sulla sua corsa il braccio di un difensore, la palla carambola verso Liddi, che scarica in rete la sfera.

69' Stripoli sostituisce Liddi affaticato

70+2 Palla a Petrosino, che di sinistro calcia debolmente, divenendo la sfera facile preda per Pepe.

COMMENTO ALLA 21a GIORNATA di F. Zanzarone

Quella del 9 marzo sarà la domenica dei verdetti? Se la Passepartout Aurora uscirà indenne dal centro sportivo Di Cagno, avra ipotecato il passaggio per il secondo anno consecutivo alla fase finale del titolo regionale. Ai rossoneri, dopo le tre ultime prestazioni incolore, si chiede l'impegno di mettere fuori la giusta carica agonistica e cecare una vittoria di prestigio, che in questo torneo è mancata con le squadre di spessore. Poche le speranza per la Levante Azzurro di insediare la prima piazza ai biancoverdi, ma i ragazzi di mr Colasanto giocheranno sino all'ultimo minuto per cercare l'impossibile. Pellegrino, Sannicandro,  Pignone, Virtus e lo stesso Di Cagno, non devono chiedere niente alla classifica in quanto già salve. In zona retrocessione, Barinsieme Modugno e Bellavista Bitonto, lasciano la categoria, con l'auspicio di rivederle al più presto. Nelle ultime due giornate, si giocano la permanenza il Real Adelfia e l'Olimpia Torrione Bitonto. Entrambe le squadre domenica prossima saranno impegnate in Alta Murgia rispettivamente contro l'Agon e la Pellegrino. L'ultima giornata l'Olimpia riceverà il Di Cagno e l'Adelfia il Bellavista già retrocesso. Alla fine la spunterà chi avrà più nervi saldi e come diceva un grande del calcio mondiale mr Vujiadin Boskov, alla fine vince chi butta più palla dentro.

PRESTAZIONE OPACA

L'INCONTRO SI RISOLVE TUTTO NEL PRIMO TEMPO. IN VANTAGGIO PER DUE VOLTE I PADRONI DI CASA, VENGONO RIPRESI PER DUE VOLTE DAI ROSSONERI. ENNESIMA PRESTAZIONE OPACA

Sannicandro 2/03/14. Un pareggio frutto di episodi, quello andato in scena al comunale di Sannicandro, tra la compagine di casa e gli ospiti del Di Cagno. La chiave di lettura dell'incontro è questa. Quattro reti nate da altrettanto svarioni difensivi, ed un incontro, che non ha offerto più di tanto. I padroni di casa, con la salvezza già in tasca hanno cercato di rendere la vita difficile ai rossoneri, ma senza impensierire la retoguardia ospite, che ha finito alla fine per autolesionarsi e giocare gli ultimi dodici minuti della gara con un uomo in meno per l'espulsione di Caringella. I rossoneri, che dopo due sconfitte cercavano la vittoria, alla fine si sono accontentati di uscire indenni e portare a casa un risultato di parità. La partita dai toni veramente soporiferi, in quest'ultimo frangente di stagione, sta sciorinando tutte le lacune già palesate negli incontri precedenti. Mancanza di comunicazione tra i reparti, individualismi, che certamente non portano ad alcun risultato, mancanza di geometrie in campo, tenuta atletica, sono solo alcuni degli aspetti, su cui si dovrà lavorare il prossimo anno. Telegramma finale Gli ultimi tre incontri sono stati dal punto di vista del gioco, infruttuosi e soprattutto privi di carica agonistica. Domenica sarà di scena al centro sportivo di Cagno la prima della classe.  Non si cerca la vittoria, ma affilare le armi per rendere la vita difficile ai biancoverdi è il minimo che si chiede.

La Formazione: Castellano, Caringella, Mercurio, De Vito, Liddi, Correnti, Petrosino, Colella, Stippoli, Cianci, De Paulis (60' Faranda)

Marcatori: 8' Colella, 22' Cianci

Assist: Correnti x Colella, Colella x Cianci

Ammoniti: Caringella

Espulsi: Caringella

Indisponibili: Ranieri rientro previsto per martedi 4 marzo stiramento al retto femorale

                       Santacroce, Sibillano, Cfarku, D'Agostino

Azioni salienti:

Accade tutto nella prima frazione di gioco. I padroni di casa per due volte in vantaggio si lasciano raggiungere dagli ospiti. Al primo affondo i biancorossi sono in vantaggio grazie ad una incomprensione difensiva. Passano due soli minuti e dal piede di Correnti, che calcia una punizione, parte una rasoiata, che si infrange sul palo interviene Colella ed a porta sguarnita insacca. Al 18' i padroni di casa ritornano in vantaggio grazie ad uin ennesima dormita difensiva. Al 22' il derfinitvo pareggio. Bel lancio sulla fascia di Correnti, per De Paulis, che ci crede e raggiunge la sfera. Tocco a ritroso, che trova pronto all'appuntamento Colella, che scarica a rete, respinta del portiere su Cianci, che non ci pensa due volte e mette in rete.

Nella ripresa poche le azioni degne di nota. A sfiorare la rete della vittoria sono i rossoneri del Di Cagno con Petrosino al 16' della ripresa. Il centrocampista si impadronisce della sfera e lascia partire un sinistro che il portiere di casa alza sulla traversa.

PIU' NERO CHE ROSSO

SQUADRA ABULICA SIN DALLE PRIME BATTUTE DI GIOCO. TUTTI I REPARTI SOTTO ESAME. INFORTUNIO A RANIERI, CHE SALVA LA SQUADRA DA UN PASSIVO PIU' PESANTE

Altamura 24/02/14. All'indomani della trasfera murgiana, quello che al cronista resta da fare, è descrivere l'incontro in tutte le sue sfaccettature e, non solo vedere un lato della medaglia. Indubbiamente la squadra è ancora acerba, poco cattiva, naturalmente a livello agonistico, ma denota scarsa concentrazione negli eventi clou. Da alcune settimane a questa parte ripeto all'unisono, che il buon 70% dei ragazzi, che vanno in campo sono tutti classe 2000, ed è su questo gruppo, che saranno poste le basi per il prossimo torneo, che sarà, è un mio personale parere, più di esperienza. Un anno giocato a questi livelli fa bene a tutti, più di intensità e soprattutto più di concentrazione, se si vuole ambire a certi livelli. L'incontro contro i padroni di casa della Pellegrino, ha sviscerato i mali oscuri della squadra. La domanda che ricorre sovente è: Perchè sino a questo momento con le squadre più titolate del girone, sono state tutte sconfitte? la risposta che continuo a darmi riprende quanto sopra detto. Ovvero l'essere acerbi, sia a livello di esperienza che di cattiveria, giocano un ruolo importante, con squadre più levigate e con ragazzi più grandi di un anno. Ad Altamura nessun reparto è stato all'altezza della situazione. Il parziale del primo tempo 2-1 per i padroni di casa, lasciava presagire ad una ripresa da parte dei rossoneri, più ambiziosa e rdditizia. La rete iniziale dei padroni di casa, tagliava subito le gambe ai ragazzi rossoneri, che subivano il colpo e l'ennesima sconfitta. Telegramma finale. L'aver acquisito con molti turni d'anticipo la salvezza, non deve consentire di poter dormire sonni tranquilli. Si possono perdere incontri, ma alla fine bisogna aver dato il massimo nel rettangolo di gioco. Questo da alcune settimane sembra divenuto un optional.

La Formazione: Ranieri, (47' Di Venere), De Vito Liddi, Stripoli, (36' Mercurio), Caringella, Colella, De Paolis, (45' Sibillano), Correnti, (58' D'Amico), Strippoli, Cianci, (51' Faranda), Petrosino. All. Zaccaria

Marcatori: 31' Cianci, 56' Caringella

Ammoniti: Caringella, Liddi, Di Vito

Azioni salienti. Al di la' delle due reti, la compagine rossonera, ha davvero costruito poco, cercando solo nella prima frazione di gioco di fare la partita. Nella ripresa scialba ed inconsistente la manovra che non ha sortito alcuna azione degna di nota