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A TUTTI GLI ORGANI D’INFORMAZIONE LORO SEDI


  A TUTTI GLI ORGANI D’INFORMAZIONE     Ufficiosamente operano nelle strutture sanitarie ed assistenziali Lombarde nel 2005 3.900 OSS nelle S.S.R 5.200 OTA nel S.S.R  500 OSS nelle cooperative      2. 200 OSS nel Socio assistenziale 26.000 ASA nel Socio assistenziale     Poiché si presume che in Lombardia vi siano oltre 22.000 persone in possesso del titolo di OSS, 27.000 del titolo di ASA e circa 6500 col titolo di OTA.   Appare evidente che più della metà delle persone in possesso del titolo di OSS sono costretti ad accettare soluzioni normo/economiche al ribasso quali : - lavorare nelle cooperative come ASA Le situazioni più drammatiche sono quelle di parecchi extracomunitari che, pur essendo in possesso di un attestato sanitario conseguito nei loro paesi ma non riconosciuto in Italia , hanno dovuto pagare 2300 euro ad una agenzia formativa per frequentare il corso di OSS. E’ il caso di donne extracomunitarie , che hanno frequentato i corsi a pagamento per conseguire il titolo di OSS e poi subire l’umiliazione di iscriversi all’elenco delle badanti in atto in diversi comuni per lavorare come “badanti” e retribuiti con contratto di lavoro domestico.  Differente la posizione degli OTA negli ospedali/case di cura che hanno conseguito il titolo di OSS e non sono stati reinquadrati come OSS.  Nonostante da 30 anni si dica che il 40% delle funzioni che svolgono gli infermieri sono mansioni improprie il rapporto infermiere/ figure socio sanitarie non è sostanzialmente mutato.   Il futuro???