I nostri morti vivono nella luce e tengono i loro occhi risplendenti fissi sui nostri velati di lacrime. E sanno meglio di noi ricordare e pregare (S. Agostino).Nel momento del decesso lo spirito di una persona lascia il corpo fisico e i due eteri più grossolani ritrovandosi in un corpo aereo formato dai due eteri più sottili e tutti gli altri veicoli di cui poteva disporre durante la sua esistenza terrena.Nei tre giorni che seguono al decesso il defunto imprime nel suo corpo del desiderio tutto il panorama della sua vita, evento dopo evento, dal concepimento in poi. Questo è un lavoro assai importante ed è buona norma che il defunto non venga disturbato con grida o pianti. Anche il trapianto di organi non è da considerarsi consigliabile.Il Purgatorio
Aldilà
I nostri morti vivono nella luce e tengono i loro occhi risplendenti fissi sui nostri velati di lacrime. E sanno meglio di noi ricordare e pregare (S. Agostino).Nel momento del decesso lo spirito di una persona lascia il corpo fisico e i due eteri più grossolani ritrovandosi in un corpo aereo formato dai due eteri più sottili e tutti gli altri veicoli di cui poteva disporre durante la sua esistenza terrena.Nei tre giorni che seguono al decesso il defunto imprime nel suo corpo del desiderio tutto il panorama della sua vita, evento dopo evento, dal concepimento in poi. Questo è un lavoro assai importante ed è buona norma che il defunto non venga disturbato con grida o pianti. Anche il trapianto di organi non è da considerarsi consigliabile.Il Purgatorio