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« Film - la fine è il mio inizioA TUTTA COCA »

Film DON PIERINO

Post n°9 pubblicato il 07 Aprile 2011 da SignoraNesia

Un film che racconta il mondo della droga dal di dentro, dalla voce di quei ragazzi che, preda della piaga dell'astinenza dalle droghe, si rivolgono alla Comunità Incontro, per cercarne di uscire. L'artefice di tutto è Pietro Gelmini, ovvero DON PIERINO. Il film che narra le vicende di questo simpatico sacredote, ormai 86enne e piuttosto acciaccato si intitola semplicemente così: DON PIERINO. E' un film estremente scorrevole e simpatico, con trovate fantasiose ed assolutamente originali. Particolarmente attenta è la scelta delle musiche: la colonna sonora si dipania tra musiche classicheggianti (violini, archi, strumenti a fiato) per arrivare a musiche energiche da discoteca (utilizzate per sottolineare il carattere deciso del sacerdote), passando per sonorità alla "Ennio Morricone"... (da notare la citazione di Sergio Leone, quando si vede un cofanetto dei sui film, vicino alla TV). Insomma un film ben strutturato dal giovane regista Andrea Sbarretti, ternano e con la passione per le inquadrature particolari ed i soggetti profondi. Il suo primo film "Il muro del passato" è stato anche oggetto di una parodia su youtube, un film quello, che parlava dell'aldilà, di ciò che può esistere dopo la morte. E qui, nel film di Don Pierino, torna al tema della morte. Sia nella scena dell'ulivo (di una drammaturgia unica), quando Don Pierino svela di voler essere sepolto alla sua morte sotto l'ulivo che sfiora delicatamente con la mano. Ma soprattutto nella scena del cimitero, quando in sogno rievoca i suoi amati genitori, che sembrano chiamarlo e quindi SIMBOLICAMENTE, volerlo far oltrepassare il confine della vita. Ma tutto è solo un'impressione poichè è poi la madre a dirgli che è ancora troppo presto per morire, ha ancora molto amore da elargire ai suoi ragazzi. I ragazzi, nel frattempo, lo aspettano al Molino Silla, tristi per le sue gravi condizioni di salute. E' un film strutturato sapientemente con una sceneggiatura assolutamente perfetta: il regista dichiara di averci messo 2 anni per scriverla e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

 
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Commenti al Post:
gmigliaccio
gmigliaccio il 07/04/11 alle 18:35 via WEB
Bella recensione. Anche io ho visto il film e concordo.
(Rispondi)
lelfodellago
lelfodellago il 02/09/11 alle 14:57 via WEB
Ma nel film si parla di quando questo simpatico prete è stato condannato 4 a anni di reclusione per emissione di assegni a vuoto, truffa e bancarotta fraudolenta? e del fatto che nel marzo 2008 la Procura di Terni sollecita il processo per Gelmini per violenza sessuale? I magistrati ritengono attendibili i racconti di quegli ospiti della struttura di Amelia, che hanno affermato di essere stati molestati.
(Rispondi)
lavalledellasperanza
lavalledellasperanza il 23/08/12 alle 08:56 via WEB
Incredibilmente il film coglie la verità sul processo di Don Pierino. Nel finale la giornalista dice che il processo finirà nel nulla. E così è stato. Il processo a carico di Don Pierino Gelmini è stato annullato. Nessuna prova fondata sulle accuse di molestie sessuali. Il regista nella sua spietata analisi dei fatti, aveva visto giusto ed anticipa niente di meno che il verdetto del Giudice, che assolve l'attempato sacerdote fondatore della Comunità Incontro. Film Capolavoro per la sua straordinaria capacità di giudizio sui fatti. Mi inchino a codesto film.
(Rispondi)
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