C'è solo l'A.S.Roma!

ADESSO BASTA! SIAMO STUFI!


Adesso basta! La Roma e i tifosi della Roma sono stufi di farsi prendere per il culo da questi quattro buffoni della classe arbitrale e da queste quattro pippe da strapazzo che la domenica calcano i campi di calcio prendere a calcioni gli avversari perchè incapaci di giocare a calcio! Anche oggi l'ennesimo episodio contro la Roma, anche oggi gli ennesimi episodi a favore dell'Inter, che ormai ha sostituito degnamente la Juventus nell'arte del rubare.Un arbitraggio, quello di Ayroldi, scientifico, atto a danneggiare sistematicamente la Roma: cosicché Lucarelli alza il gomito per ben tre volte con tre giocatori diversi senza mai essere ammonito, lo stesso farà Passoni con Taddei che dovrà essere medicato per una ferita alla testa e Galante picchia Totti per lintera gara, fino all’episodio indecente della gomitata in faccia al capitano: Totti reagisce con una mezza spinta ma poi commette una sciocchezza, perché l’arbitro estrae il cartellino giallo e chiama a sè i due giocatori, ammonisce Galante che è lì vicino e richiama più volte l’attenzione di Totti che forse per nervosismo non se ne avvede o forse provocatoriamente rimane lontano da Ayroldi; fatto sta che l’arbitro ci ripensa ed estrae il rosso. Totti esce dal campo furibondo e nella rabbia regala alla stampa ed alla tv qualcosa di cui parlare, visto che ormai il campionato sembra offrire davvero pochi spunti: manda a terra con uno spintone il preparatore atletico personale e amico fraterno Vito Scala. Infine sempre nel secondo tempo l’arbitro grazia letteralmente e senza motivo Pasquale,già ammonito, che ferma Wilhemsson lanciato in contropiede tirandolo per la maglia ed abbattendolo: il fallo, anche se non cattivo ed anche se lontano dalla porta, è netto e a norma di regolamento ci sta il giallo, ma l’arbitro niente. Tra l’altro il primo tempo è spezzettato per vari infortuni che i livornesi patiscono dopo il gol del vantaggio, ma l’arbitro decreta un solo minuto di recupero! Il Livorno reclama un rigore per fallo di mano in area di Mexes su cross di Lucarelli: dubbia la volontà del francese di colpire la palla,ma almeno questo episodio avviene in area, lo stesso non si può dire dell’episodio del primo tempo a favore degli amaranto.Furioso, nel dopo partita, Rodrigo Taddei: "Non parliamo mai di arbitri e loro ci fischiano sempre contro. Adesso iniziamo a parlare. Ci fischiano sempre conto, così diventa difficile giocare. L'espulsione di Totti? Abbiamo visto tutti com'è andata: prima ha preso la gomitata da Galante, poi ha reagito. O tutti e due fuori o tutti e due dentro". Rincara la dosa Philippe Mexes: "Come sempre ci facciamo prendere in giro. Ma adesso siamo stufi di farci prendere in giro da questi qui. Ormai è successo già troppe volte. Non è possibile che continuiamo a pagare soltanto noi. Questa era una partita delicata come quella di Messina e invece siamo qui di nuovo a lamentarci. Totti non ha dato un colpo a Galante. E' stato Galante che ha dato un colpo. Totti non meritava l'espulsione. Ha pagato soltanto lui. Ma è una Roma che va avanti a testa alta. Il rigore dato al Livorno? Non c'era. Noi stavamo dominando la partita, loro invece non hanno mai tirato in porta. Per noi l'obiettivo è sempre lo stesso: vincere tutte le partite".
Vito Scala prende le difese del suo amico Francesco e Capitano. Lui che stava cercando di portare via il numero 10, è stato spinto e buttato a terra dal Capitano, ma Vito Scala non prende neanche in considerazione l'episiodio. "La mia amicizia con Francesco Totti non è assolutamente in bilico per questo episodio - ha detto Vito Scala -. Se Francesco mi ha chiesto scusa? Veramente non abbiamo mai litigato. Tra me e lui non c'è alcun tipo di problema, tra noi c'è un grande rapporto che va al di là di queste cose. Un amico si vede nel momento del bisogno".Attendiamoci ora la valanga di commenti, non tanto all’espulsione, ma al ruzzolone che Francesco ha regalato a Vito Scala, precisando che è tutto moltol facile da dire e da pensare, stando comodamente seduto sul sofà di uno studio televisivo. Nel dopo partita di Sky ha cominciato il fuoco di fila delle accuse il direttore Sconcerti, opportunamente zittito dal mister Spalletti che gli ricordava come questa fosse la prima espulsione della stagione per la Roma. Siamo già pronti nell’attesa di tutti quelli che si accoderanno a quel verme fiorentino di Sconcerti.Il comportamento del Capitano diventerà la pietra dello scandalo, superando magari momenti di pornografia televisiva pura, come ad esempio l’abbraccio in diretta di Massimo Ranieri con la figlia dopo trentasei anni di disinteresse assoluto o come la confessione pubblica di Vialli che ha paragonato i suoi compagni di squadra inglese a giocatori del dopolavoro se comparati agli scultorei atleti della Rubbentus. Con la differenza fosse dovuta al fatto che i primi erano giocatori normali e gli altri invece tutti bombatissimi!Adesso damose da fà cor Milano!
QUESTO E' UN PEZZO DI MERDA!
QUESTO E' UN SIMULATORE DI MERDA!(OLTRE AD UNO DEI TANTI COMUNISTI D'ITALIA CON MILIONI DI EURO IN BANCA...)