Alcuni passi della conferenza stampa di Christian Panucci a Trigoria. Il difensore giallorosso parla dell'episodio di domenica tra Totti e Galante, degli obiettivi in campionato e della partita di Coppa Italia contro il Milan, in programma giovedì a San Siro.CAMPIONATO - Abbiamo lasciato punti importanti contro le piccole. Ci dobbiamo credere ancora allo scudetto, non è un obiettivo impossibile, seppur molto difficile. E' giusto provarci. La Champions più adatta alla Roma? Non credo, se avessimo vinto certe partite, si sarebbero fatti discorsi diversi. Noi stiamo facendo il nostro campionato, è chiaro che l'Inter sta dimostrando di essere la più forte in questo momento. Chi gioca meglio? Noi siamo più spettacolari, loro più pratici. Sono convinto che tra due o tre la Roma vince lo scudetto. La società è stata brava, il gruppo, grazie anche all'allenatore, sta lavorando benissimo, presto raccoglieremo i frutti.TOTTI A LIVORNO - Francesco è stato provocato in modo netto e poi alla fine ci ha rimesso. Galante non può far una cosa del genere e rimanere impunito. Se puniscono Totti devono punire anche Galante. Spero con le immagini televisive si faccia chiarezza e giustizia. L'arbitro Ayroldi domenica ha sbagliato completamente partita. Sia nelle decisioni prese che nell'atteggiamento assunto. Sarà multato? Credo di sì, c'è un regolamento interno.MILAN - E' una gara importante, ci si gioca una finale e vorremmo anche riscattare quelle perse negli anni precedenti. Non capisco, però, perché le finali le dobbiamo giocare sempre in casa. Il Milan è una squadra in flessione? Ha avuto problemi, non ha fatto mercato, probabilmente credono più di noi alla Coppa Italia, ma noi vogliamo passare al prossimo turno.TUTTO UGUALE DOPO CALCIOPOLI? - Noi torti grandissimi non li abbiamo subiti in questa stagione. Domenica è stata una giornata negativa per l'arbitro, come già detto, ma non credo ad altre cose. Se fosse il contrario smetterei. L'Inter è avanti meritatamente, sono ragazzi che si allenano come noi tutti i giorni.STAMPA DEL NORD CONTRO TOTTI - Per me era giusto difenderlo e non lo dico perché sono della Roma. Non credo ci sia avversione contro Roma, la stampa locale ha fatto bene a prendergli le parte, chi non l'ha fatto ha sbagliato.WILHELMSSON - Si sta integrando veramente bene. Nell'uno contro uno è bravo, ci darà una grossa mano. Gli ho chiesto di Svezia-Danimarca di Euro2004? No, era tutto molto chiaro.RINNOVI - Se si vuol vincere bisogna spendere, altrimenti diventa difficile. I giocatori che devono rinnovare faranno le loro scelte, io non mi sento di dare consigli a nessuno. NAZIONALE - Vi ringrazio che mi considerate ancora un giocatore da Nazionale, ma io con l'azzurro ho chiuso.
