C'è solo l'A.S.Roma!

Spalletti: "Vogliamo la finale"


Alcuni passi della conferenza stampa di Luciano Spalletti a Trigoria. Il tecnico giallorosso parla della gara di domani contro il Milan in Coppa Italia, del caso Totti e dei rinnovi di contratto che riguardano i giocatori in scadenza 2008.MILAN - Nell'allenamento di questa mattina i miei giocatori hanno dato segnali positivi. Ho tutti a disposizione, i convocati sono efficienti. Le insidie ci sono, il Milan è un'ottima squadra. Darà forza a questa competizione. Cosa vorrei vedere della sfida di campionato? La stessa Roma che ho sempre visto in questo campionato. Anche dopo la sosta natalizia. A Livorno abbiamo fatto bene, a Messina dovevamo chiuderla prima, ma avevamo interpretato al meglio la gara. Chi gioca in porta? Gioca Curci. L'Inter in finale può essere uno stimolo in più? Può essere, anche per dimostrare che tra noi e loro non c'è molta differenza. Ma siamo già carichi così per vincere e passare il turno. SQUALIFICA TOTTI - Secondo me non era da buttare fuori. Ibrahimovic ha commentato l'episodio? Mi farebbe piacere se anche gli altri guardassero a casa loro, così come faccio io. Francesco non meritava il rosso e se ci fosse stato da prendere provvedimenti, li avrebbero meritati entrambi. Sono contento della decisione del giudice, però mi aspettavo due domeniche per la simulazione di Vito Scala! Mi ha dato fastidio l'espulsione di Totti? Lui è un grandissimo calciatore e un grandissimo uomo. Tutto questo parlare ha creato delle turbative.RINNOVI - La società ha parlato chiaro. Per quello che riguarda le intenzioni, sono corrette e positive. C'è naturalmente lo svolgimento pratico di tutte le situazioni, quali saranno le problematiche. Il Real vuole Mexes? Non mi risulta.MANCA UN CENTRAVANTI? - Quella del colpo di testa è una caratteristica che ci manca. Se avessimo questa opzione, ce ne mancherebbero altre nello sviluppo del gioco. Un gioco che ci ha portato secondi in classifica. Compreremo un attaccante? Crediamo in Mirko (Vucinic, ndr) che ancora deve esprimersi al meglio. Gli serve un po' di tempo, presto ci darà una mano. Martinez? Dobbiamo ancora prendere una decisione. Per quanto riguarda il mercato, siamo a posto ma nel caso nascesse un'oppurtunità, ci faremmo trovare pronti.SCUDETTO IN DUE O TRE ANNI - Anche quest'anno abbiamo fatto miglioramenti e possiamo farlo ancora. Arrivare primi, comunque, non sarà mai facile. Certo, sotto l'aspetto del budget, diventa difficile andarsi a confrontare con colossi come Inter o Milan. Noi dobbiamo lavorare meglio sotto altri aspetti. CASO ODDO - Non credo che Lazio-Milan sia stata una "Non partita". Le squadre si sono annientate a vicenda e, per questo, non è uscita una bella sfida. Il Milan sarà più riposato? Non credo.