C'è solo l'A.S.Roma!

Altri 2 punti rubati: il gol di Mancini era buono!


Il gol di Mancini in Fiorentina-Roma era regolare. Il controverso episodio ieri sera ha fatto discutere nelle televisioni nazionali, dividendo gli addetti ai lavori. Oggi i quotidiani di tutta Italia hanno giudicato sbagliata la decisione del guardalinee Romagnoli che nell'occasione non ha ben consigliato l'arbitro Paparesta.LA GAZZETTA DELLO SPORT - Ci vuole proprio la moviola per scopire che un gol annullato a Mancini per un fuorigioco è in effetti regolare. In campo nessuno se ne accorge, tutti concordano con la scelta del guardalinee Romagnoli che segnala l'offiside a Paparesta. Ma ecco la tv che cambia tutto: sulla sinistra scende Tonetto, Pazienza non riesce a contrastarlo e neanche a fermarsi, finisce fuori dal campo, oltre la linea di fondo, Tonetto crossa al centro per Taddei che serve Mancini in area pronto a segnare: il brasiliano è solo davanti a Frey, senza un altro avversario davanti e il guardalinee sbandiera. Ma fuori dal campo c'è ancora Pazienza e per la regola dev'essere considerato in gioco, teoricamente sulla linea di fondo. Infatti il regolamento prevede che se nell'immediato sviluppo di un'azione, per effetto della dinamica, un giocatore che finisce fuori dal campo, deve essere considerato in gioco, partecipante all'azione e posto sulla linea di fondo, quindi in posizione tale da tenere quasi certamente tutti gli avversari in gioco. Una regola che si accompagna a quella che proibisce al difensore di andare fuori dal campo per mettere in fuorigioco l'avversario. Se lo fa, viene ammonito. Il giallo non toccherebbe a Pazienza che non esce di proposito, bensì proprio per la dinamica dell'azione. Certo, Pazienza ci mette parecchio per rientrare, lo fa soltanto a gol realizzato con sbandieramento che lo annulla. Ma dire che lo fa apposta è un azzardo.IL CORRIERE DELLO SPORT - Ingiusto, anche se il caso fa discutere, l'annullamento del gol della Roma: sul tocco di Taddei, Mancini è tenuto in posizione regolare da Pazienza che oltrepassa la linea di fondo sullo slancio dopo il cross di Tonetto. Il mediano della Fiorentina continua a partecipare attivamente al gioco. Da regolamento è come se fosse sulla linea, non fuori. Perché soltanto chi attacca è autorizzato a uscire dal campo volontariamente per evitare il fuorigioco: il difensore non può farlo, pena l'ammonizione. Il guardalinee Romagnoli non avrebbe dovuto sbandierare.TUTTOSPORT - Al 35' Mancini segna e Paparesta annulla per fuorigioco. L'arbitro non è aiutato dall'assistente Romagnoli, che segnala la presunta posizione non corretta senza accorgersi di Pazienza. E' vero che il viola si trova dietro la linea di fondo ma è altrettanto vero che si tratta di una posizione raggiunta in una fase di gioco, non per infortunio. Quindi Pazienza può considerarsi in posizione attiva, tanto è vero che sta rientrando in campo.IL MESSAGGERO - Sembrerà impossibile, ma la Fiorentina dà il meglio in dieci. Subisce subito un gol, annullato ingiustamente da Paparesta su segnalazione del collaboratore Romagnoli: cross di Taddei e il colpo di testa di Mancini, ma il brasiliano e Perrotta sono tenuti in gioco da Pazienza che sta rientrando in campo.