C'è solo l'A.S.Roma!

Anche il Real entra nell'asta per Chivu!


Dopo che il Real Madrid ha fatto chiarezza sul futuro della sua guida tecnica, che non sarà più Capello ma il tedesco Schuster, anche i madrileni sono entrati, e prepotentemente, nell'asta per Cristian Chivu. Il Real offre alla Roma 16 milioni di euro, mentre dal canto suo l'Inter ha fatto giungere a Daniele Pradè una nuova offerta che prevede la cancellazione dei 5 milioni e 750 mila euro che la società giallorossa deve per Pizarro, più 8 milioni e Obinna. Però sul nigeriano c'è un piccolo giallo: tecnicamente il cartellino è ancora del Chievo, questo non è ancora un grosso ostacolo (visto che in merito ci sono degli accordi tra l'Inter e i veronesi), il fatto è che Obinna chiede tipo 500.000 euro a stagione quando nell'ultima ne ha guadagnati 150.000. La Roma più di 250.000 non gliene offrirà. Il barcellona quindi dovrà fare un ulteriore sforzo economico, rispetto ai 14 milioni di euro più Giuly offerti alla Roma per battere la concorrenza dell'Inter ed ora anche del Real.Quindi, visto che il rinnovo del contratto di Chivu in scadenza 2008 a un certo punto (ben presto) è apparso impossibile, la Roma, dal suo punto di vista, considera già un successo l'operazione relativa al mercato del romeno. Il "capolavoro" strategico è stato quello di slegarsi dalla trattativa per la comproprietà di Pizarro con l'Inter, la fortuna l'inserimento (annunciato e non improvviso) di una società enorme come il Barcellona. Adesso la Roma ha a disposizione due offerte simili (valore attorno ai 14-15 milioni) e, quasi, l'imbarazzo della scelta. Perché nel caso il Barca dovesse ritirarsi, l'Inter, sulla carta, avrebbe immediatamente un nuovo rivale delle stesse gigantesche proporzioni dei catalani: il Real Madrid. I rapporti fra la Sensi e Moratti, l'accordo di Chivu con Branca, lasciano l'Inter in posizione di netto vantaggio, ma, salvo lo sconvolgimento di altri scenari, alla Roma conviene tirare per le lunghe questa che ha già le connotazioni della telenovela: è quello che la società pare abbia intenzione di fare. Il concetto è semplice: ormai Chivu è in vendita, a questo punto lo si vende a chi offre di più. Ma veramente.