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Per la festa degli 80 anni della Roma, invitato anche Capello


Sugli inviti c'è lo stemma della Roma, la firma "Sensi" e una data precisa: 26 luglio 2007. Da Trigoria sono già stati spediti (e altri ancora ne partiranno questa settimana) gli inviti per la festa della Roma. All'Olimpico, per gli 80 anni, per una serata da veri cuori romanisti. La carta intestata di Villa Pacelli finirà nella buca delle lettere dei giocatori e degli allenatori della Roma. Di tutti, ma proprio tutti, gli allenatori. Compreso Don Fabio Capello. L'uomo che andò a festeggiare i cento anni del Milan con la divisa della Roma. Quello che una volta disse «alla Juve mai» e poi fece le valigie per Torino e si sposò con la Triade di Moggi. Di notte. Il tecnico che divide ancora oggi gli umori e i sondaggi giallorossi. Su Il Romanista.it il 51,6% degli oltre 4mila tifosi che hanno votato non vorrebbe che Capello partecipasse alla festa per gli 80 anni. La Roma lo ha invitato lo stesso. Questioni di forma.LA SERATA La festa degli 80 anni sarà presentata, ufficialmente, una decina di giorni prima. E non sarà gratis. I prezzi saranno popolari e l'incasso sarà devoluto in beneficenza a quattro onlus . La festa, che sarà trasmessa in diretta da Sky Sport, inizierà alle 20,45 e si concluderà a mezzanotte. La serata racconterà, in stile Hollywood, la storia della Roma e quella della Capitale. E sarà scandita da tre momenti precisi.LA PASSERELLA Solo i giocatori sfileranno tutti su una passerella. Per correttezza, la società ha contattato direttamente solo quei giocatori che non sono più tesserati per alcun club. Negli altri casi ha spedito un invito formale. L'idea è quella di riuscire a riunire almeno un centinaio dei personaggi che hanno fatto la storia della Roma. Hanno già confermato la loro presenza calciatori come Amadei, Krieziu, Losi, Cudicini, De Sisti, Giannini, Aldair, Delvecchio, Nela e Cerezo. Con un nome su tutti: il "Divino". Sì, ci sarà anche Falcao. E poi gli allenatori. Mazzone, inutile dirlo, tornerà di corsa sotto la sua Sud. A Trigoria stanno provando a rintracciare anche Eriksson. Come per Capello, la buona volontà del club c'è. LA PRESENTAZIONE Conosceremo la nuova Roma 2007/08. Per calciatori come Esposito e Juan, giusto per citarne un paio, sarà il battesimo da romanisti. L'ESIBIZIONE Falcao passa a De Rossi, rapido fraseggio, verticalizzazione di Totti per Candela, cross al centro, gol di Pruzzo. Due scudetti che s'incontrano, si abbracciano con la Roma attuale. Prohaska e Aquilani, Aldair e Mexes, capitani con capitani. Roba da pazzi? No, da romanisti. L'esibizione, mista, tra i campioni d'Italia dell'83, quelli del 2001 e i giallorossi di adesso, sarà il piatto forte, il momento più intenso e atteso, della grande festa all'Olimpico. A fare le squadre, a mettere i giocatori chi da una parte e chi dall'altra, sarà un direttore tecnico d'eccezione: Bruno Conti. Sulle due panchine siederanno Mazzone e Spalletti. Non Nils Liedholm, nonostante la Storia e tutti i romanisti lo vorrebbero: le condizioni fisiche del "Barone" non lo permetteranno. Non Fabio Capello. Perché la società lo inviterà, sì. Sperando che non venga.