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Ultimo giorno di mercato


Dovrebbe fimare oggi per il Palermo Edgar Alvarez. Con i rosanero è stata raggiunta un'intesa di massima, ma resta ancora da superare lo scoglio della formula del trasferimento. La Roma, proprio come per Rosi al Chievo, non vuole rischiare di perdere definitivamente Edgar. Per questo, vorrebbe darlo via solo con la formula del prestito oneroso. Il Palermo lo vuole invece in prestito gratuito, con diritto di riscatto per la metà. Se la trattativa non si dovesse sbloccare, potrebbe riprendere quota l'ipotesi Livorno.
Si definisce in giornata anche la cessione di Nonda al Galatasaray. La Roma ha raggiunto un accordo per 1,3 milioni di euro con la società, ma l'attaccante ha momentaneamente rifiutato il biennale che i turchi gli hanno proposto. La punta lascerà in ogni caso la Capitale, visto che, tornato a Trigoria dopo il prestito al Blackburn, non ha trovato spazio nemmeno come vice Totti, posto già occupato da Vucinic. Dopo le voci che lo davano vicino al ritorno in Inghilterra, per Nonda si era parlato anche di offerte spagnole e del Qatar. Adesso l'ipotesi del Galatasaray, una pista che la Roma continua a battere nonostante il primo "no" del giocatore. La trattativa, appunto, è in via di definizione.
Si è conclusa l'avventura in giallorosso di Sammy Kuffour. Il difensore è in procinto di lasciare Trigoria, ma a malincuore. Perché, assicurano fonti molto vicine al giocatore, Kuffour a Roma si trova benissimo. Tempo fa si era parlato di un provino al Sunderland. Una "non notizia", visto che Kuffour aveva fatto solo una sgambata con quelli che sarebbero potuti diventare i suoi nuovi compagni. Per il ghanese il Sunderland avrebbe versato nelle casse giallorosse 500mila euro. Ma l'accordo, poi, non si era concretizzato e Kuffour si era ritrovato ancora a Trigoria.
Ieri si è parlato anche di un interessamento dei Rangers Glasgow per Cassetti. Intervenendo a Radio Radio , il suo agente Brambati ha smentito: «Ho sentito oggi Pradé e non abbiamo parlato di Marco». Questo perché la Roma non ha assolutamente intenzione di vendere il giocatore, per il quale in passato era anche girata voce di un interessamento del Monaco.
Nell'ultimo giorno di mercato si dovrebbe chiudere anche per Massimiliano Marsili, ex capitano della Primavera e unico giocatore di quel gruppo che la Roma non è riuscita ancora a piazzare. In Serie A lo vuole il Cagliari in A, in Serie B Pisa, Frosinone e Vicenza. La Roma, però, vuole cederlo solo in prestito. L'affare si potrebbe concretizzre con il Pisa, società alla quale la Roma ha già parcheggiato, con la stessa formula, Alessio Cerci.
Ieri la Roma ha dovuto ribadire l'ennesimo no per Mancini al Lione, pronto ad alzare l'offerta, presentata la scorsa settimana, di 15 milioni per il brasiliano. Oggi chiude il mercato e dopo Amantino sarà ancora della Roma, ancora con il contratto (scadenza 2009) da rinnovare. Ieri, a un certo punto, si è parlato addirittura di una proposta lionese di 25 milioni di euro: in realtà i francesi non sono mai arrivati a quella cifra, e nemmeno a 20. La Roma ha comunque rifiutato l'offerta anche perchè non ci sono alternative a Mancini: Adriano l'Inter non lo cede alla Roma, e Di Natale costa troppo per quello che vale. Altre soluzioni non sono state prese in considerazione. Fatto sta che qui è finita l'avventura di Aulas, il presidente del Lione ha ufficialmente abdicato in serata: «La Roma ha chiuso la porta definitivamente dopo un nostro ultimo tentativo: Mancini la Roma non lo dà via». La Roma compra.
Stasera chiude il mercato e dopo Juan, Giuly, Cicinho, Andreolli, Barusso, Esposito, Brighi, Antunes, e pure Pit, la società dei Sensi pensa a chiudere anche un'altra operazione, almeno: Danny Szetela. Ieri sembrava fatta per il ventenne centrocampista statunitense di origine polacche dei Columbus Crew, per una cifra attorno al milione e mezzo di euro, a ricalcare quasi l'operazione Antunes. Non c'è ancora l'accordo e c'è tempo soltanto oggi per trovarlo. Szetela, nel caso, e con tutte le probabilità di questo mondo, verrebbe girato al Brescia (con cui i rapporti sono per forza buoni, da questo punto di vista, visto quello che è successo con Martinez). Szetela gioca in mezzo al campo, ma è uno che si inserisce naturalmente e che fa gol con una certa facilità. E' del 1987, alto un metro e ottanta centimetri per un peso forma di 77 chilogrammi, ed è comunitario grazie al passaporto polacco. Ha sempre giocato nei Crew, ma in questi anni è stato spesso martoriato da infortuni. E' reduce da una grande prova ai Mondiali Under 20 con gli USA. Entro stasera si saprà, lo ha detto anche il suo procuratore, Shep Messing, al Romanista : «Entro domani - oggi quindi - si decide tutto, non posso parlare, eventualmente deve essere la società a farlo. Se ci sono buone possibilità che Danny venga in Italia? Sì, ce ne sono. Buone possibilità che venga a Roma? Sì, buone possibilità».
Qualche possibilità c'è perché a Roma stasera arrivi una terza punta. Ieri a Radio Radio tv , il procuratore di Erjon Bogdani, Massimo Brambati ha fatto una specie di annuncio-offerta: «Bogdani potrebbe interessare alla Roma in prestito. Verrebbe nella capitale non di corsa ma addirittura sulle ginocchia». Questo è sicuro, meno che arrivi. Magari c'è un'altra punta in arrivo, l'ennesima e ultima sorpresa di questo mercato della Roma.
Chiusura dalla Spagna: da Barcellona si offre Motta, che sta spingendo in tutte le maniere per ottenere dalla società di Laporta la lista gratuita. «La Roma è una grande squadra, magari...», ha detto. Gran bel centrocampista, ma la Roma è copertissima in quel reparto e molto difficilmente oggi si concretizzerà un'operazione del genere, che dovrebbe anche prevedere la cessione di uno tra Brighi e Barusso.