C'è solo l'A.S.Roma!

La Roma stende il Siena: 3-0!


Soffre la Roma, ma batte il Siena 3-0. Questione di classe. La differenza? Alberto Aquilani, per esempio, che segna un gol formidabile e regala l'assist per il 2-0 a Giuly. A chiudere il conto ci pensa Totti, autore di una rete che riassume tutta la sua immensa qualità. Una Roma pimpante nei primi venti minuti, passata grazie a un'altra perla regalata dal favoloso Aquilani, ma poi la squadra giallorossa ha sofferto non poco i toscani, lasciando qualche occasione agli avversari per il pareggio e fallendo più di un'occasione per il raddoppio.Contro il Siena Luciano Spalletti si affida a Cassetti sulla destra della difesa con Tonetto esterno sinistro e conferma Aquilani mediano di rottura al fianco di De Rossi. Quindi Taddei, Giuly e Vucinic alle spalle di Totti, premiato prima della partita con la "Scarpa d'oro" 2007. 
Il primo tempo scivola via all'insegna di Aquilani. Protagonista assoluto, il gioiello giallorosso concede spettacolo con un'autorità da veterano. Basta e avanza il gol che al 17' porta in vantaggio la Roma: un bolide da fuori area di collo pieno che si infila nel sette dove Manninger non potrebbe mai arrivare. Totti fa girare la palla e la squadra, anche se non brilla come saprebbe. Ma è bello il suo feeling con Vucinic, favorito dagli inserimenti di Giuly che svaria da destra a sinistra. E' infatti quasi sempre il francese a innsecare l'offensiva, con scatti da predatore che sorprendono la difesa del Siena.
La Roma attacca spesso con percussioni centrali, con Tonetto e Vucinic molto larghi, pronti a cambiare il gioco sulle fasce. Ma il Siena non è rinunciatario e mette in apprensione la difesa giallorossa con Frick e Maccarone. E per due volte i toscani hanno l'occasione per il pareggio, ma prima Doni chiude lo specchio della porta a Maccarone, poi Galloppa sfiora la traversa. Ma la perla è ancora di Aquilani; da fermo, da fuori area, con un destro che va a stamparsi sulla traversa. La ripresa ripropone il Siena che mette in apprensione la Roma e quindi Spalletti effettua un cambio tattico con Perrotta per Vucinic; Giuly si sposta a sinistra, appena in tempo per mancare il gol del raddoppio. Il francese ubriaca la difesa avversaria, ma al momento del tiro, complice un passo in più, subisce l'uscita di Manninger. La Roma è stanca e abbassa il ritmo. Aquilani e De Rossi si distinguono con una prestazione sacrificata per chiudere gli spazi ai toscani. Finita la benzina, ci si affida ai singoli. Totti si ingegna, ma la sua palla per Giuly al 25' viene gettata al vento con un diagonale da dimenticare. Il tempo per Corvia di sbagliare ancora il pareggio per i toscani e poi la Roma risolve i suoi problemi con la classe. Ed è ancora Aquilani, con un assist per Giuly a chiudere la gara: il francese trova il varco e batte per la seconda volta Manninger. Alberto poi lascia il posto in campo a Juan e subito dopo Francesco Totti esalta l'Olimpico con un gol spettacolare: penetrazione, dribbling su Bertotto e fendente imparabile. Una firma d'autore sulla vittoria!A fine partita, l'uomo partita Sky, Alberto Aquilani, ha espresso tutta la sua soddisfazione: "Sto bene fisicamente - ha spiegato - quando gioco con continuità, riesco a fare bene. La Nazionale? Non ho visto le convocazioni, non posso parlare. Comunque giocare con la maglia azzurra per me è un grande orgoglio". Poi sulla partita: "Oggi è stata la partita più dura affrontata fino ad oggi - ha ammesso - Dopo il vantaggio, ci siamo sbloccati. Anche nella ripresa abbiamo faticato per il caldo. La Roma arriverà fino in fondo? Questa è una squadra che gioca bene al calcio, non sarà facile, noi ci proveremo perché questo pubblico merita lo scudetto".