C'è solo l'A.S.Roma!

A Firenze giocano Pizarro, Cicinho e Giuly


Nemmeno il tempo di metabolizzare la delusione per il pareggio di ieri pomeriggio, e la Roma torna al lavoro. Questa mattina i giallorossi si ritrovano a Trigoria perché c'è da preparare la trasferta di Firenze di mercoledì. Una gara che alla luce dei risultati di ieri, la Fiorentina è seconda a due lunghezze dalla Roma, assume i contorni di un nuovo big match. Chi non ci sarà sicuramente è Marco Cassetti, che ieri dopo mezzora è stato costretto ad uscire dal campo per infortunio. I primi controlli effettuati subito dopo la fine della partita hanno evidenziato una lesione muscolare all'adduttore della coscia destra. Questa mattina o al massimo domani (bisogna aspettare che si riassorba l'ematoma) saranno effettuati altri controlli, ma sembra probabile che l'esterno debba rimanere fuori per almeno dieci-quindici di giorni. In questo caso salterebbe oltre alla gara con la Fiorentina, almeno quelle con l'Inter, con il Manchester e con il Parma. «C'è un po' di rammarico perché siamo andati in vantaggio meritatamente - ha detto ieri Cassetti parlando della gara con la Juventus - abbiamo creato tante occasioni, ma siamo stati puniti allo scadere. Comunque abbiamo compiuto un altro passo in avanti, il campionato è lungo e duro per tutti, siamo solo alla quarta giornata e c'è ancora tempo». E al futuro, e alla gara con la Fiorentina, pensano già altri giallorossi. «Rimane il primato in classifica, ma siamo solo all'inizio del campionato. Abbiamo fatto una buona prestazione e ora pensiamo alla Fiorentina». Protagonista sfortunato della gara con la Juve, Simone Perrotta conta di rifarsi proprio mercoledì sera al Franchi. «Nelle ultime partite purtroppo mi trovo a commentare gol sbagliati da me. Mi dispiace, ma fa parte del calcio. Spero di rifarmi contro la Fiorentina». Proprio a Firenze Spalletti potrebbe ricorrere per la prima volta nella stagione ad una maggiore alternanza rispetto a quanto fatto finora. Al posto di Cassetti il ballottaggio è tra Cicinho e Panucci con il brasiliano che parte favorito, anche perché Christian da quando è tornato dalla Nazionale non ha ancora svolto un allenamento con i compagni a causa dell'infortunio alla schiena. Un turno di riposo potrebbe toccare anche ad Aquilani «andare a 4 punti di vantaggio sulle altre, significava dare un'impronta importante al campionato. Saremmo andati a Firenze, forti di un grande vantaggio» che potrebbe lasciare il posto a Pizarro, che ieri è rimasto tutta la gara in panchina. In rampa di lancio anche Ferrari, che si è ripreso dall'infortunio al ginocchio e aspetta di fare il suo esordio dal primo minuto, mentre uno tra Giuly e Vucinic potrebbe trovare spazio al posto di Mancini, a meno che Spalletti decida di dare un turno di riposo anche a Taddei. In quel caso il francese e il montenegrino potrebbero trovare entrambi posto dal primo minuto.