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Pizarro: "I conti si fanno alla fine"


David Pizarro, a poche ore dal match tra Manchester United e Roma, è intervenuto ai microfoni di Radio RadioChe gara sarà staserà?"Sarà un match importante soprattutto per il morale. Sarà una partita bella da giocare, speriamo che il clima sia buono e che non piova".In queste ore si parla molto delle dichiarazioni di C. Ronaldo sulla gara del 10 aprile scorso?"Lui avrà le sue ragioni per fare certe dichiarazioni. In campo, però, ne io e nei i miei compagni abbiamo visto nessuna intimidazione. Siamo tranquilli quindi. Si tratta di dichiarazioni fuori luogo, tutti sappiamo quello che è successo con i tifosi".C'è voglia di riscatto per il 7-1 di sei mesi fa e per il 4-1 di sabato scorso?"Siamo carichi, vogliamo rifarci. Sappiamo che sarà una partita dura, che loro giocano molto bene in casa. Vogliamo riscattarci subito, per portare avanti gli obiettivi che abbiamo quest'anno".L'unico dubbio sulla formazione riguarda te ed Aquilani. Come state?"Tutti e due abbiamo avuto dei piccoli problemi fisici: io non ho fatto preparazione, sabato ho avuto qualche problemino, Aquilani invece ha avuto l'infortunio alla cavaglia, ma chiunque dei due entrerà in campo, darà il massimo come sempre".I tifosi si aspettano una rivincita"Siamo convinti di poter fare bene. L'anno scorso, la faccia ce l'abbiamo messa noi. Speriamo in una bella rivincita. Abbiamo la possibilità di cancellare quella serata che speriamo che non accada mai più. Rimane una partita difficile, ma i tifosi sanno che la squadra dà sempre il tutto per tutto".Qual è il modo migliore per affrontare questo Manchester?"Ci vuole serenità. Non bisogna andare a giocare la partita con frenesia e commettere gli stessi errori che abbiamo commesso sei mesi fa. Siamo tranquilli e consapevoli dei nostri mezzi. E poi, comunque, è pur sempre una partita".Sarà difficile cancellare la brutta figura dello scorso anno?"Vogliamo fare bella figura. Dobbiamo affrontare questa partita per vincere, poi i risultati sono una storia diversa. Dobbiamo giocare bene e non fare brutte figure".C'è amarezza per la gara con l'Inter?"Come ho già detto, vorrei vedere quella partita giocata 11 contro 11. Sabato c'è andato tutto male: molti rimpalli sono stati a favore loro. Non siamo più così lontani dall'Inter e lo abbiamo dimostrato all'inizio della partita. La prima palla gol è stata per noi, poi, si sa, gli episodi nel calcio contano tantissimo".La Roma rimane una squadra da scudetto?Abbiamo la consapevolezza di essere una squadra competitiva sia in campionato che in Champions League. C'è amarezza per sabato, non tanto per i gol subiti ma soprattutto per i punti persi".Si può sognare ancora lo scudetto?"Sognare è bello e non costa nulla, nessuno può cancellare i sogni. Noi andiamo avanti per la nostra strada, prendendoci le nostre responsabilità, alla fine faremo i conti".