C'è solo l'A.S.Roma!

Controlli medici per Aquilani e Perrotta


Giornata di controlli ieri a Villa Stuart. Nella clinica di Monte Mario infatti si sono alternati Alberto Aquilani e Simone Perrotta, che hanno effettuato una risonanza magnetica per stabilire l'entità dei rispettivi infortuni. I risultati non sono stati del tutto incoraggianti per il Principino , cui è stata riscontrata una lesione muscolare tra il secondo e il terzo grado, mentre per Perrotta è stata confermata la distorsione al ginocchio sinistro, ma senza alcun interessamento dei legamenti.
AQUILANI Dopo i primi controlli, effettuati nelle ore immediatamente successive l'infortunio di Manchester, ieri mattina Alberto si è sottoposto ad una risonanza magnetica. Confermata la lesione tra il secondo e il terzo grado alla coscia destra. La buona notizia, se di buona notizia si può parlare dopo un infortunio del genere, riguarda la mancanza di versamento. Ha avuto effetto il particolare bendaggio applicato dallo staff medico romanista subito dopo l'infortunio. Adesso Alberto dovrà restare fermo per una ventina di giorni, poi potrà ricominciare a lavorare. Impossibile un suo recupero per il derby del 31 ottobre, più plausibile pensare ad un suo rientro per la metà del mese prossimo: contro il Cagliari l'11 novembre o, più probabile, dopo la sosta del campionato, il 24 a Genova. Per accelerare i tempi di recupero Aquilani vorrebbe affidarsi di nuovo al professor Chierici e tornare a curarsi nel centro specialistico di Cesenatico dove è stato lo scorso anno. Questo suo desiderio non sarebbe condiviso da tutti all'interno della società, che vuole evitare rotture tra lo staff medico e quello tecnico come successe in estate dopo il caso Juan che ha portato alle dimissioni, respinte dalla dottoressa Sensi in persona, del medico sociale Brozzi. Una decisione in tal senso sarà presa nelle prossime ore.
PERROTTA Buone notizie per Simone Perrotta. La risonanza cui si è sottoposto ieri ha confermato la distorsione al ginocchio sinistro infortunato a Parma, ma ha escluso l'interessamento dei legamenti. Il problema è un ematoma muscolare che potrebbe creargli qualche problema. Simone però vuole sfruttare appieno la sosta del campionato per esserci alla ripresa contro il Napoli. Domani pomeriggio, quando i suoi compagni riprenderanno ad allenarsi, comincerà con il lavoro in piscina e nei prossimi giorni aumenterà gradualmente i carichi di lavoro. L'obiettivo, come detto, è la gara del 20 ottobre col Napoli.GLI ALTRI Per quella data dovrebbero esserci gli altri infortunati, Cassetti, Taddei e Esposito. L'ex difensore del Lecce ha ricominciato a lavorare con il gruppo già dalla scorsa settimana ma non è stato convocato per Parma per precauzione: l'infortunio all'adduttore della coscia sinistra è del tutto superato. Approfitterà della sosta anche Rodrigo Taddei, alle prese con una lesione muscolare al polpaccio sinistro. Da verificare le condizioni di Esposito, che non ha giocato contro il Parma per un problema muscolare. Mexes, infine, sarà visitato oggi dal medico della Nazionale francese: se non sarà reputato abile, tornerà a Trigoria.