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Casiraghi ignora ancora Alessio Cerci


Francesco Bolzoni, chi è costui? Se lo saranno chiesto in parecchi venerdì scorso, leggendo le fantasiose convocazioni dell'under 21 diramate da Pierluigi Casiraghi per due gare di qualificazione contro Croazia e Grecia, venerdì e martedì sera. Francesco Bolzoni è un miracolato, un diciottenne che non ha giocato neppure un minuto in serie A, pur facendo parte da sempre del settore giovanile dell'Inter, e che ieri notte si è presentato nel ritiro dell'under 21, che un tempo era un punto di arrivo per calciatori che hanno già assaggiato il calcio dei grandi. Con Casiraghi (chiedete a Galloppa, escluso contro ogni logica dall'ultimo Europeo, cosa pensa di lui) non è più così: vive a Monza, Appiano Gentile ce lo ha dietro casa, e per Bolzoni e Alfonso è stato sufficiente giocare decentemente una Supercoppa Primavera (3 ottobre, Inter-Juventus 0-2) davanti al ct per approdare all'ultimo gradino prima della nazionale maggiore. Per Alessio Cerci niente da fare: Pisa è troppo lontana, e 4 gol in 8 partite, giocando peraltro da centrocampista esterno, non da attaccante puro, non sono stati sufficienti per strappare una convocazione: gli è stato preferito persino Lupoli, uno che nelle altre nazionali, dall'under 16 all'under 20, gli ha sempre fatto da riserva, e che quest'anno con la Fiorentina è ancora fermo a zero presenze. Potenza dell'esterofilia: la storia dell'emigrante di ritorno, che lascia Londra per tornare in patria fa sempre effetto. Cerci, trasferte a parte, non è mai andato oltre la Lombardia, dove giocava l'anno scorso con il Brescia: ci è tornato ieri, con il raduno a Cusago dell'under 21 di serie B, forse la nazionale che conta di meno in assoluto. Peccato, perché a leggere le convocazioni di Giampiero Marini sembra una sorta di rimpatriata di ex giallorossi: con Cerci ci sono Okaka, Rosi, Virga e Freddi, praticamente dei Primavera mandati in estate a giocare nel campionato cadetto mancano solo Palermo (infortunato) e Giacomini. Oggi pomeriggio concluderanno il raduno con la partitella in famiglia: poteva essere un'occasione buona per Cerci, ma Casiraghi è già a Chieti con la sua indecifrabile under 21.