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Aquilani si curerà a Cesenatico


«La società valuterà le condizioni di Aquilani nei prossimi quattro o cinque giorni poi il giocatore tornerà a curarsi a Cesenatico dal professor Chierici». Ci pensa Franco Zavaglia, il procuratore di Alberto Aquilani, a mettere la parola fine sulla querelle relativa alle cure cui il centrocampista giallorosso dovrà sottoporsi dopo l'infortunio al retto femorale della coscia destra rimediato il 2 ottobre scorso a Manchester. Ieri mattina il calciatore, che mercoledì con il permesso della società era stato a Cesenatico per farsi visitare dal professor Chierici, lo stesso che lo aveva curato lo scorso, ha parlato con la società e con lo staff medico romanista. Tutti insieme hanno deciso che il Principino comincerà a lavorare nel centro sportivo di Trigoria e solo la prossima settimana si trasferirà nel centro specialistico di Cesenatico. «Alberto questa settimana dovrebbe rimanere a Trigoria - le parole di Zavaglia a Romanews.eu - e farà le cure qui. Poi non è escluso che possa andare a Cesenatico con il pieno assenso della società, del dottore, di tutti». Piena armonia quindi tra lo staff medico, che grazie al tempestivo intervento del dottor Brozzi pochi minuti dopo l'infortunio è riuscito a limitare i danni evitando che si formasse l'ematoma nel muscolo con una speciale fasciatura, e il giocatore che vuole tornare a lavorare a Cesenatico dove lo scorso anno il professor Chierici lo ha rimesso in piedi in pochi giorni dopo uno stop di oltre quattro mesi.Ieri però non si è parlato solo delle condizioni fisiche di Alberto perché Zavaglia, che nel pomeriggio è intervenuto a Teleradiostereo, ha voluto fare un punto sulla situazione contrattuale del giocatore, che vedrà scadere il suo contratto nel 2010. Un contratto firmato quando Alberto era ancora una promessa, di sicuro avvenire ma pur sempre una promessa. Ora che Aquilani è cresciuto fino a conquistare la maglia azzurra, la Roma potrebbe decidere un adeguamento per non rischiare di perderlo. Non è infatti un mistero che molte squadre, soprattutto europee, in estate lo abbiano corteggiato. «Alberto è un calciatore importante, corteggiatisssimo. Dopo l'Europeo Under 21 lo hanno cercato club come Barcellona e Real Madrid. Il suo contratto scade nel 2010 e per il momento non è in programma alcun incontro con la società». Zavaglia si aspetta un trattamento da top player, proprio in virtù dell'importanza che Alberto si è ritagliato nella Roma di Spalletti. «Il giorno che ci incontreremo sicuramente la Roma gli riserverà un trattamento di riguardo. La dottoressa Sensi, in merito al rinnovo ha parlato chiaro, sostenendo l'importanza di Alberto per il progetto giallorosso».Dell'importanza di Aquilani però si sono accorti in molti, anche fuori da Roma. Ieri Giancarlo Antognoni lo ha designato come suo "erede". «Mi piacciono molto Aquliani e Montolivo - le sue parole - sono il futuro della nostra nazionale. Il romanista è quello che mi assomiglia di più, gioca sempre a testa alta, una qualità innata che non si impara sui campi di allenamento».