C'è solo l'A.S.Roma!

Si lavora per i rinnovi di Brighi, Ferrari e Tonetto.


Quattro giorni per fare chiarezza sul futuro di Matteo Ferrari. Entro la fine della settimana dovrebbe avvenire l'atteso incontro tra la società e Gianni Corci, procuratore del giocatore. C'è da trovare una soluzione che metta d'accordo entrambi, avvicinare le distanze tra le posizioni che dopo il primo contatto erano piuttosto distanti. E questa è la settimana giusta. Corci è in attesa di una chiamata da Trigoria per venire a Roma e riprendere la trattativa. Una chiamata che ancora non c'è stata ma che potrebbe arrivare da un momento all'altro, da oggi fino a venerdì. La volontà del giocatore è di restare e anche gli scogli incontrati nel primo approccio potrebbero essere superati. «Non saranno centomila euro a far sì che il rapporto con la società si interrompa al termine di questa stagione» aveva detto Corci qualche giorno fa, ma la verità è che il contratto scadrà il prossimo 30 giugno e che una nuova fumata nera potrebbe complicare la situazione, visto che da gennaio il giocatore sarà libero di accordarsi con altri club.Da Ferrari a Tonetto, anche lui in scadenza. Ieri in un'intervista al "Tempo" Max ha raccontato delle trattative per il rinnovo. «Il mio procuratore (Roberto Sisitici, ndr ) si è incontrato con Pradè però ancora non è stato definito niente». Tutti danno per scontato il rinnovo e visti i buoni rapporti dovrebbe essere così. Ogni giorno potrebbe essere buono, ma la lunga attesa potrebbe creare qualche tensione. Per Max non ci sono però problemi: «Ho già vissuto questa situazione in passato e non c'è niente di strano. Il nuovo contratto potrei firmarlo in due minuti, mi piacerebbe chiudere la carriera con la Roma». Nessuna data fissata per Tonetto. Una per parlare del contratto di Matteo Brighi invece c'è, anche se non precisa. Pradè e il procuratore del giocatore, Vanni Puzzolo, si dovrebbero vedere nei giorni subito prima o subito dopo la trasferta di Champions a Lisbona, ma anche nel suo caso si tratterà di un incontro interlocutorio. La decisone definitiva verrà presa verso la fine di gennaio, quando sarà più chiaro il ruolo di Matteo in questa Roma. Se continuerà a giocare come ha fatto finora, non dovrebbero esserci problemi, se viceversa dovesse perdere posizioni nella considerazione di Spalletti, potrebbe pensare ad un'eventuale nuova soluzione.