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La Roma rimonta e vince il derby 3-2!


Il derby finisce 3-2 per la Roma! Vantaggio laziale con Rocchi che servito in profondità prima brucia Mexes sullo scatto e poi batte Doni con un diagonale di sinistro. Immediata la reazione giallorossa con Vucinic che al 18' batte Ballotta (sotto porta di curva Nord) servito da Mancini dalla destra. Sempre il brasiliano al 41' fa 2-1 dopo una bella azione con Mexes. Nella ripresa al 55' Perrotta fa 3-1 servito da uno splendido assist di Vucinic. Bello anche il gesto del centrocampista che supera in pallonetto Ballotta. Al 69' Ledesma fa 3-2 su punizione, ma la Lazio non recupera più.Così Totti a fine partita che ha seguito la partita dalla tribuna: "Purtroppo non ho potuto giocare, l'importante che la squadra abbia vinto questo grande derby. Quando torno? Non so, non adesso. Il ruolo? Starà a Spalletti decidere, se vorrà adattarmi dietro la punta va bene". Raggiante anche Mirko Vucinic, uomo partita Sky: "Il gol al derby è bellissimo, comunque l'importante era vincere. Non ho fatto solo vincere io i compagni nelle ultime partite, se non ci fossero stati i miei compagni, non avremmo potuto fare nulla. Quando rientra Totti dove gioco? Non so, starà al mister decidere".
La storia si ripete quindi! Francesco Totti, Capitano infortunato, deve seguire il derby dalla tribuna, ma come il 26 febbraio del 2006, la Roma obbliga la Lazio alla resa, stavolta per 3-2. Cinque gol con un finale da cardiopalma, in una gara mai scontata e che la Roma doveva e poteva chiudere prima, dilagando una volta arrivata sul 3-1. Una Roma che è partita da uno 0-1 al 12', per poi ribaltare il risultato già alla fine del primo tempo. Ma nella ripresa tutto sarebbe potuto succedere: Roma e Lazio hanno segnato ancora un gol per parte, con la Roma che poteva dilagare una volta sul 3-1 ma che invece falliva il poker e subiva il 3-2 su punizione di Ledesma. Il resto è un finale con un arrembaggio della Lazio da cardiopalmo, con quasi quattro minuti di recupero.
Così, nella serata in cui tutte le squadre di vertice conquistano i tre punti, la Roma guadagna forse quelli più pesanti e significativi, vincendo uno dei derby più emozionanti degli ultimi anni. Si parte nella cornice di un Olimpico meno stracolmo del solito, e la partenza a razzo della Lazio. Pandev e Rocchi fanno soffrire la difesa romanista ed è proprio la zampata dell'ex bomber dell'Empoli a gelarci. Sinistro velenoso in diagonale e palla nel sacco, con Mexes beffato. Ma chi pensa di assistere al replay della stracittadina del dicembre scorso sbaglia di grosso, perché la Roma reagisce eccome. Prima Vucinic si divora un gol quasi fatto, quando tutto solo in piena area spara addosso a Ballotta un pallone da spingere in porta. Ma il montenegrino, come a San Siro, trova il modo di farsi perdonare. Al minuto 19', dopo uno scambio stretto nell'area laziale infila alle spalle del portiere avversario con un tocco di sinistro in controtempo. E' il terzo gol in tre partite di Mirko. La Lazio accusa il colpo, perde gran parte della spavalderia di inizio gara ed è la Roma a impadronirsi del derby.
Inevitabile così il nostro vantaggio: è il 42', l'ottimo Mancini di questa sera riceve da Mexes e fulmina l'incolpevole Ballotta con un destro a spiovere che si infila sotto la traversa.
E' un colpo micidiale, perché a inizio ripresa la Roma dilaga: sale in cattedra Perrotta, che prima sfiora il gol con un colpo di testa sotto misura, poi mette in rete chiudendo una manovra da urlo. Tonetto mette in mezzo, Vucinic inventa un assist con un tocco al volo di rovesciata per il centrocampista che supera Ballota con un pallonetto e deposita a porta vuota.Ma il derby non sarebbe tale se non offrisse il più inatteso dei colpi di scena, che si materializza al 78' con la punizione a effetto di Ledesma che beffa l'impietrito Doni. Si rianima la Lazio spenta e imbarazzante, ma non tanto da completare la fanta rimonta: i formellesi combattono ma alla fine non creano grandi pericoli a Doni.Festeggia la Roma insieme ai tifosi, compreso Totti in tribuna!