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Doni: "Adesso il calendario è dalla nostra parte"


«Ledesma? E' già la seconda volta che mi segna». Alexander Doni il giorno dopo il derby vinto contro la Lazio ha un solo rimpianto, e porta il nome del centrocampista argentino che come lo scorso anno gli ha fatto gol. Doni però lancia la sfida. «Vediamo se riuscirà a segnarmi anche nella prossima partita. E' stato bravo, comunque. Ha tirato una punizione bellissima». La vittoria contro la Lazio ha lasciato oltre ai tre punti delle buone sensazioni. «Era importante vincere il derby, ma soprattutto conquistare punti. La classifica è rimasta uguale. E' stata una partita molto difficile. E' stata una vittoria importantissima». Importantissima e sofferta, soprattutto nei minuti finali. «L'importante è vincere sempre. Se si soffre o no non importa, se vinci uno a zero o quattro a zero non importa. L'importante è vincere sempre». Tra le sorprese più belle il brasiliano Juan, che anche contro la Lazio è stato tra i migliori in campo, sembrando veramente il clone di Aldair! «E' entrato da subito nei meccanismi della squadra. Sta facendo sempre bene da quando è arrivato. Anche ieri ha fatto bene, sono contento per lui». Vucinic non si ferma più. «Ha segnato tre gol nelle ultime tre partite. Buono per lui e per la Roma, speriamo che continui così». Il calendario adesso porta i giallorossi a Empoli, una trasferta storicamente complicata per la Roma. «E' sempre difficile giocare fuori casa. Negli ultimi due anni non abbiamo fatto bene ad Empoli. Dobbiamo andare lì tranquilli, consapevoli che sarà una partita difficile». Poi c'è Juventus-Inter, un'occasione per accorciare ancora di più la classifica. «Adesso il calendario è a favore nostro. Abbiamo disputato una serie di gare difficili, ora avremo qualche gara più agevole, mentre sia l'Inter che la Juventus sono attese da impegni importanti. Pensiamo a noi stessi però e a fare bene ad Empoli. Poi vediamo».Seduta post derby senza grossi carichi di lavoro quella che è andata in scena ieri al Fulvio Bernardini. Le operazioni sono cominciate alle 10.45, con una metà campo occupata da un gruppo, quasi per la totalità composto da classe '90, di giovani della Primavera e l'altra da quei giocatori non (o poco) impegnati nel derby. Totti ha continuato la fisioterapia, Taddei ed Andreolli hanno svolto il differenziato. Il brasiliano sta un po' meglio e non è escluso che possa essere convocato per la gara di domenica contro l'Empoli: al massimo però si accomoderà in panchina.Tonetto, Cassetti, Mexes, Pizarro e Perrotta hanno svolto un leggero lavoro atletico. Solito lavoro su prese e parate basse, invece, per Zotti, Julio Sergio e Curci. Alle 11 è iniziata una partitella contro la Primavera, queste le formazioni: Julio Sergio (poi sostituito da Zotti), Cicinho, Cinquini, Ferrari, Antunes, Barusso, Brighi, Giuly, Pit, Della Penna e Esposito per i neri; Curci, Zazza, Albanesi, Pizzuti, Marongiu, Tovalieri, Cascini, Mancini, De Bartolo, Ilari ed Avolio (nel secondo tempo Curci, Giannotta, Pizzuti, De Giorgi, Calicchia, Pedalino, Tortolano, Giacinti, Tirelli, Manganelli e De Dominicis) per gli arancioni. Piccolo spavento all'inizio con Barusso che rimediava un colpo all'altezza del ginocchio restando a terra per alcuni minuti. Nulla di grave però, visto che poco dopo il ghanese scaricava un siluro che valeva il vantaggio dei neri. In evidenza anche Esposito che ha realizzato una doppietta che ha fissato il risultato sul 3-0 per i neri.