C'è solo l'A.S.Roma!

Pesano gli errori di WCnic e di Spalletti...


Non è poi così difficile individuare le responsabilità degli ennesimi due punti persi ieri, poichè la sventurata rimonta di ieri non ha un unico colpevole. Si dirà che il turn over provoca sempre qualche sbandamento e invece tra le varie problematiche evidenziate ieri questa è l'unica che non regge: perché nel primo tempo Cicinho, Giuly e Brighi, i tre entrati in squadra, erano stati tra i migliori in campo, avevano lasciato la loro firma sui gol, avevano dato la dimostrazione netta della crescita generale di un gruppo che su un campo tradizionalmente ostile macinava gioco e segnava reti. E quelle incertezze di troppo di Vucinic nella prima frazione venivano segnalate semplicemente come un fardello accessorio e non determinante. Certo, la Roma senza Totti (e Taddei, Aquilani, De Rossi) è una squadra meno forte e sicuramente meno "romana" (considerazione che dà da pensare, in rapporto al molle comportamento del secondo tempo), ma anche nelle precedenti esibizioni vittoriose il Capitano non c'era, e Taddei è fuori da Firenze e Aquilani da Manchester. Il secondo tempo merita dunque altre sottolineature. Intanto gli errori dei singoli, a cominciare da Doni, fino a quel punto tra i migliori in campo. Ma sulla punizione di Giovinco (fortunosa, come ha ammesso lo stesso ragazzino negli spogliatoi) Doni ha pensato solo all'ipotesi del cross, restando troppo avanti rispetto alla linea di porta, così sulla parabola è stato beffato. WCnic è stato indubbiamente il più colpevole, dimostrandosi un attaccante scandaloso e dando certezze a chi, come il sottoscritto, diceva che 3 golletti non facevano primavera. Il montenegrino non è giocatore, ha bisogno della scuola calcio che si fà ai bambini di 6 anni, e non può continuare a stare nella rosa della Roma. Fabio Junior, uno dei bidoni più clamorosi della storia della Roma, ha una media-gol più alta del montenegrino! 16 presenze e 4 gol in campionato per il brasiliano, con una media-gol di 0,25, mentre per il montenegrino ri registrano ormai 34 presenze e le stesse 4 reti, con una media-gol di 0,12. Qualsiasi centravanti della serie A o serie B farebbe meglio di WCnic e ci avrebbe fatto avere qualche punto in più.Ma anche Spalletti stavolta ha molto da rimproverarsi: d'accordo, se fai gol in una delle cinque occasioni del secondo tempo la partita è finita. Ma quei segnali di ritirata dati con le sostituzioni sono sembrati la prima dimostrazione di timore palesata dalla Roma. Luciano ieri ha dimostrato, così come aveva dimostrato nel derby ma lì gli era andata bene, di avere il braccino e di non essere tecnico adatto ad una lotta per lo scudetto. La dimostrazione l'abbiamo avuto proprio nelle ultime due partite: infatti, dopo i punti butati contro Juve, Fiorentina e Napoli, al tecnico veniva rimproverata una mancata mutazione tattica nel corso della partita, cosìcchè lui, per far tacere chi lo rimproverava, ha iniziato a cambiare uomini e modulo tattico a casaccio sia nel derby che ieri, perdendo pareggiando una partita già vinta e quasi quasi pareggiando pure l'altra.