Si chiama Gabriele Sandri, 26 anni, noto dj della capitale e animatore del "Piper", il tifoso laziale morto questa mattina nella stazione di servizio di Badia al Pino, sulla A1, nei pressi di Arezzo, dopo essere stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco, forse sparato da un agente della Polstrada intervenuto per sedare una rissa scoppiata tra tifosi biancocelesti e juventini. Sandri, che si stava recando a Milano per assistere alla partita della Lazio con l'Inter, è stato raggiunto da un colpo di pistola mentre si trovava all'interno di un auto. Il rinvio di Inter-Lazio e un ritardo di 15 minuti per l'inizio di tutte le partite di serie A in segno di lutto: è questa al momento l'ipotesi più verosimile, anche se non ancora definitiva a seguito della morte del tifoso laziale in un autogrill di Arezzo. Il presidente della Figc Giancarlo Abete è da pochi minuti nella sede di via Allegri, per valutare le misure da adottare, ma i contatti con Viminale e Lega sono stati già avviati. Intanto la Snai ha sospeso l'accettazione delle scommesse sulle partite del campionato.E quindi adesso, parte spontanea una riflessione, anche se è ovvio che bisogna ancora aspettare che venga accertata la reale dinamica dei fatti: l'anno scorso è stato fatto un macello, ed anche giustamente sia chiaro, perchè era morto un poliziotto ucciso da un tifoso. Oggi che l'assassino sembra sia il poliziotto, la stanno già buttando in caciara. 5 minuti di servizio sui TG nazionali, 5 minuti pieni di stronzate, dove ci hanno detto che stanno verificando se il tifoso laziale aveva il D.A.SPO.! 15 minuti di ritardo sull'inizio delle partite, questo tutto quello che Stato e FIGC fanno per un tifoso morto, mentre la scorsa stagione venne fermato il campionato per 2 turni e poi vennero fatte giocare non sò neanche quante partite a porte chiuse in diversi stadi.VERGOGNATEVI BUFFONI!LA VITA DI UN TIFOSO VALE QUANTO QUELLA DI UN POLIZIOTTO.
