C'è solo l'A.S.Roma!

Cerci dà spettacolo finchè è in campo


Continua a vincere ma smette di convincere l'under 21 di Pierluigi Casiraghi: ieri, alle Isole Far Oer, il primo tempo è stato una sorta di prova di tiro a segno, poi uno dei due centrali, l'italo-brasiliano del Brescia Santacroce, si è fatto buttar fuori, e il commissario tecnico ha pensato bene di togliere Cerci per riequilibrare la squadra. E, come all'andata, il gol decisivo, è arrivato solamente a dieci minuti dalla fine (allora 2-1, ieri 1-0), quando i volenterosi pescatori del Mare del Nord già pregustavano l'impresa. Il punto decisivo lo ha firmato, deviando di testa un cross di De Ceglie, l'empolese Pozzi, messo in campo da Casiraghi al posto di Osvaldo nel tentativo di ravvivare una manovra offensiva che aveva risentito dell'uscita di Alessio. Era stato proprio lui, Cerci, a rendersi protagonista di tutte le azioni pericolose di un primo tempo a ritmi vertiginosi: al 10' aveva provato la deviazione volante su tiro di Giovinco, mandando sul fondo, al 12' aveva saltato l'uomo e impegnato seriamente il portiere (con Criscito che da due metri aveva sprecato la ribattuto buttandola sopra la traversa), al 20' aveva lanciato Osvaldo davanti al portiere, ma l'italo-argentino aveva sprecato. Poi aveva lanciato Motta per un cross che ancora Osvaldo aveva deviato sul fondo, infine, alla mezz'ora, aveva colpito la traversa di testa, su angolo di Paonessa. Suo, al 42', anche il primo tiro dell'Italia dopo l'espulsione di Santacroce, dopo neppure un quarto d'ora di ripresa ha lasciato il posto a Marzoratti. A quel punto l'Italia ha rallentato il ritmo, chiamando in causa Nielsen solamente al 31', con il neo entrato Pozzi, quattro minuti prima del gol che ha permesso di mantenere il punto di vantaggio sulla Croazia, che ieri ha vinto Azerbaijan.