C'è solo l'A.S.Roma!

Cicinho a Genova, Panucci-Juan a Kiev


Sono solo buone notizie quelle che vengono da Trigoria dopo l'ultima seduta. La più importante è quella riguardante Rodrigo Taddei, che a distanza di quasi due mesi è tornato a svolgere per intero un allenamento con la squadra. Dopo i graduali progressi di quest'inizio di settimana, si è finalmente superato anche l'ultimo scalino rappresentato dalla partitella in famiglia, con il brasiliano che sembra ormai sicuro convocato per Marassi. Per lui ci dovrebbe essere un breve spezzone con il Genoa, per poi farsi trovare pronto nella sfida di Champions. Ed in queste due gare Spalletti dovrebbe mischiare un po' le carte, facendo rifiatare alcuni nazionali e rilanciando chi ha riposato. Così contro la formazione di Gasperini è probabile l'utilizzo di una retroguardia con Cicinho, Mexes (ma anche per il francese il provino decisivo è oggi), Ferrari e Cassetti, spostando Tonetto (che ieri non ha svolto la sfida in famiglia) nella posizione più avanzata ricoperta nelle ultime settimane.Panucci e Juan, reduci dagli impegni con la nazionali, potrebbero rientrare a Kiev, con Tonetto arretrato sulla linea difensiva. Buone anche le chance di trovare Esposito dal primo minuto a Genova, visto che Giuly ieri non si è allenato essendo influenzato e Mancini potrebbe essere preservato per la trasferta in Ucraina. Sulla mediana, i progressi di Alberto Aquilani (allenamento completo, tranne la partitella nell'ultima seduta) autorizzano a sperare in alcuni spezzoni di gara nei prossimi due match al posto di Pizarro o De Rossi. Davanti, se Totti starà fuori a causa della bronchite però, avrà via libera Vucinic, assistito sulla trequarti da Perrotta. In porta contro il Genoa, come accaduto prima di Roma-Napoli, si dovrà scegliere tra Curci o un Doni rientrato da poche ore dal Sud America. Questa volta, però, il brasiliano dovrebbe essere in vantaggio.Nell'ultimo allenamento svolto dai giallorossi, il gruppo è sceso in campo iniziando il riscaldamento con dei colpi di testa (tranne Pizarro, Mexes e il Primavera Unal, che si sono esercitati sui palleggi, e i portieri, alle prese con le palle alte). Si è quindi passati, nell'ordine, a un lavoro di possesso palla, rapidità e di difesa in inferiorità numerica, concluso con la partitella che ha visto Zotti, Cicinho, Ferrari, Baldini, Barusso, Pizarro, Esposito e Mancini in arancio e Bonaiuti (Bertagnoli si era infortunato), Mexes, Cassetti, Unal, Taddei, Brighi, Pit e Vucinic (fermatosi a fine seduta con Baldini a lavorare sui colpi di testa) in nero (vincitori dell'incontro).