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Cassano: "Il mio sogno è tornare alla Roma"


Intervistato da Gianluca Vialli e Paolo Rossi per Sky, Antonio Cassano parla di tutto ma soprattutto ribadisce il sogno di tornare un giorno a vestire la maglia della Roma. Di Totti dice: "Non ci parlo da due anni ma è una bravissima persona e un grande calciatore, gli faccio i migliori auguri di Natale a lui, moglie e figli". Sulla sfida del 22 quando la Samp verrà all'Olimpico: "Prenderò qualche fischio, lo so, ma Roma resta casa mia". Sei nato il giorno dopo la Finale Mondiale del 1982?La notte, sono nato alle 3 di quella notte.Dicono che quella sera in ospedale non si trovavano infermieri e ginecologi…Hanno ritardato ma sono stato fortunato!Sei uno degli ultimi talenti del calcio italiano. La gente dice che sei un fenomeno che a volte fa un po’ troppo il fenomeno…Il mio problema è la testa, adesso sembra che sto cambiando un pochettino. Devo migliorare a livello di testa altrimenti è un disastro.Sul tuo inizio con la maglia del Bari… Quando stavo a Bari ero un ragazzino, ora mi accorgo che sono già passati otto anni, inizio a diventare un po’ anzianotto. Il tuo primo gol in Serie A, all’Inter, è una di quelle cose che non si dimenticano…Quel gol mi ha cambiato la vita, ho visto il mondo tra le mie mani e forse è stata anche la mia rovina, in parte. Non me lo dimenticherò mai. Mi ha cambiato la vita in tutto: a livello economico, a livello di popolarità, mi ha fatto fare il salto di qualità per arrivare alla Roma, è stata la mia svolta ma forse è accaduto troppo presto, perchè poi negli anni a seguire mi sono un po’ seduto, ma ho ancora la possibilità di tornare su.Quanto ti manca la Champions League?La seguo sempre ma non mi manca perché ho fatto una scelta molto importante e credo di aver fatto la scelta giusta, a Genova si vive divinamente, sono contento della scelta che ho fatto. In questo momento se mi chiedessero di rimanere per altri due o tre anni a Genova, direi di sì perchè sto troppo bene. A Genova hai ritrovato l’entusiasmo?Mi è tornata la voglia, l’avevo persa in questi ultimi due-tre anni, non mi allenavo tanto, avevo acquistato un po’ di peso, adesso però ho trovato l’ambiente e le persone giuste, ringrazio Mazzarri perchè mi gestisce bene, mi ascolta su determinate cose, cose su cui in passato ho avuto dei contrasti con alcuni allenatori. Lui è una persona molto brava oltre ad essere un grande allenatore.Hai avuto problemi nel rapporto con i compagni alla Sampdoria?Con i compagni alla Samp no, con altri sì.Segui ancora la Roma?E’ stata per cinque anni casa mia, mi sento spesso con Amantino Mancini e la seguo sempre. Adesso prenderò un po’ di fischi quando tornerò lì. Avrei dovuto fare una conferenza per dire che andavo via perchè lì quando uno va via ci rimangono sempre male. Poi qualche giornalista ci ha anche ricamato su, visto che non avevo un buon rapporto con la stampa.Hai scelto tu di andartene dalla Roma?Tornando indietro, non andrei via, ho fatto un grandissimo errore, ma sicuramente la società ci ha ricamato un pochettino, nel senso che mi hanno promesso alcune cose che poi ad un tratto non c’erano più. E io ho un orgoglio molto forte. Stiamo parlando di soldi?Sì, di un po’ di soldi. Non sono venale, tutti quanti pensano ai soldi, quelli che dicono che non pensano ai soldi, dicono sono solo bugie.Sul rapporto con Totti?Sono più di due anni che non parlo con lui, abbiamo avuto delle divergenze, ma lui fondamentalmente è un bravissimo ragazzo. Io quando andrò a Roma lo saluterò senza nessun tipo di problema perchè lui oltre ad essere un gradissimo calciatore è una bravissima persona. Gli faccio gli auguri di Buon Natale, a lui, a sua moglie, ai due bambini e alla sua famiglia.Torneresti al Real Madrid?La verità? No. Senza l’Italia non riesco a dare il 100%, anche se tutte le persone del mondo pagherebbero per giocare al Real Madrid ma io, ripeto, non tornerei.In quel caso dovresti imitare anche Schuster?Perchè? Chi ho imitato? Oltre a fare l’opinionista potrei fare l’imitatore. La voce di Capello non la so fare. Lui lo imito bene, gli altri no perchè non mi va di imitarli.Capello cosa ti ha detto dopo che ha visto la tua imitazione?Avevamo già litigato, una delle tante volte. Avevamo già litigato due mesi prima e quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. E da lì mi ha messo definitivamente fuori.Cosa ne pensi di Capello come ct dell’Inghilterra?Preferirei non parlarne. Il palmares parla dalla sua parte e con la fortuna che ha, può vincere anche lì. E’ vero che ha vinto anche con super squadre, ma ha avuto anche molto fortuna.Sul Real Madrid di quest’anno. Si sta meglio o peggio senza Capello?Adesso stanno giocando bene, hanno 25 campioni e chiunque giochi, gioca bene. Faranno bene agli ottavi di Champions e possono arrivare fino in fondo quest’anno, giocano meglio dell’anno scorso, sono più squadra. Sentendo alcuni giocatori del Real, mi dicono che sono più felici quest’anno. L’anno scorso quasi si andava in depressione perchè è un problema essere allenati da quel signore là (Capello).Ronaldo è molto chiacchierato in questi giorni per via del suo infortunioLo sento e mi dispiace molto la sua situazione. Penso che lui sia il  più forte giocatore dopo Maradona degli ultimi 30 anni.Come mai chi va a giocare a Madrid ingrassa?A Madrid si mangia e si vive bene.Sull’Inter e Mancini…L’Inter è da due anni che ha una grande continuità e penso che questo sia l’anno giusto per vincere in Europa. Tra Manchester Utd e Barcellona preferisco il Barcellona perchè ha il calciatore più forte di tutti, Messi è due gradini sugli altri. Mancini ha dato la mentalità vincente a questa squadra e chiunque va in campo fa bene, l’Inter lo ha dimostrato ieri contro il Psv Eindhoven. Mancini ha fatto molto bene anche se è stato sottovalutato da alcune persone, ha fatto un grande lavoro con l’Inter.Tra Milan e Inter chi sceglieresti?Non ho problemi a sbilanciarmi, mi prendo le mie responsabilità. Sono due grandi squadre ma tra le due preferisco l’Inter perchè sono interista e o poi Mancini è un mio estimatore.Su Ibrahimovic…Ibra è uno dei più bravi al mondo, non fa differenza se gioca con grandi o piccole squadre.Cosa ruberesti a Ibrahimovic?Sicuramente la sua forza fisica, è mostruosa.Chi preferisci tra Ibra, Cristiano Ronaldo e Fabregas?Cristiano Ronaldo.Nel corso della puntata è intervenuto in collegamento telefonico anche l’attaccante della Fiorentina Christian Vieri, amico di Antonio Cassano. I due hanno scherzato così:Cassano: Quest’anno hai fatto più gol di me, ne hai fatti tre, però non giochi mai, chissà perchè? Ormai sei alla frutta. Sei un giocatore finito.Vieri: Mi sto preparando per il rush finaleDomenica c’è Sampdoria-Fiorentina…Cassano: Bobo, tu giochi?Vieri: Non lo so, vediamo.Cassano: Sì, sì, quando non si gioca si dice “non lo so”… Sulla Nazionale…Vieri: Non lo so, vediamo. Dipende sempre dal campo.Cassano: Io ci penso perchè sono più giovane di lui. A parte gli scherzi, ho visto che Vieri sta tornando a posto e sta tornando ad essere il giocatore che tutti conosciamo. Non deve dimostrare niente a nessuno. Se fa dieci, quindici partite come si deve non credo che abbia difficoltà a tornare in Nazionale.Vieri: Antonio è bravo. E’ un pazzo, però è bravo. L’uno-due non te lo fa largo, te lo fa bene. Te lo fa al bacio. Ultima domanda per Cassano. Esprimi un desiderio?Sposarmi no. Adesso so che metterò in difficoltà il mio procuratore, ma sono affari suoi. Il mio sogno è tornare a Roma, nella Roma!