C'è solo l'A.S.Roma!

Chiuso dai NAS il centro di Cesenatico


Il "Mister", lo chiamavano. Germano Chierici, il santone della fisioterapia italiana, l'uomo che aveva messo le mani sugli adduttori di mezza Serie A, è nei guai fino al collo. I Nas hanno bussato una settimana fa alla porta del suo centro riabilitativo di Cesenatico, presentandogli il conto. Una denuncia a piede libero per abuso della professione medica e fisioterapica. Il suo Lourdes del Calcio, il "Green Sport", è stato chiuso una settimana fa, ma nessuno lo sapeva. Niente più vasetti speciali, cure magiche, muscoli rimessi in sesto a colpi di urla, esercizi e unguenti miracolosi.CHI ERA Dal Mister ci andavano tutti. Avevi un infortunio serio? Tranquillo, c'è il centro di Cesenatico. Apparentemente, sembrava tutto ok. Il Mister era un sergente di ferro. Metodi spicci, poche parole, con Chierici si lavorava sodo per recuperare in fretta. Con delle creme particolari, vasetti composti da quelli che dovevano essere prodotti naturali. I Nas le hanno portate via per farle analizzare. Da Germani ci recava anche qualche giocatore della Roma. Aquilani c'era andato due volte, quest'anno. Prima, per cercare di accelerare il recupero da uno stiramento al retto femorale della coscia sinistra, rimediato il 18 febbraio in allenamento. Poi, per una lesione al secondo retto femorale destro, il 2 ottobre durante Manchester-Roma di Champions. Il Principino, non è stato solo. Erano andati in pellegrinaggio a Cesenatico (anche se prima di diventare romanisti) anche Mauro Esposito e Ahmed Barusso, che con la maglia del Rimini il 28 ottobre 2006 a Crotone si era fratturato tibia e perone.I CALCIATORI Merito di una nomea da super-guaritore che il Mister si era fatto con il tempo. Dall'altra sponda del Tevere, si era affidato alle sue mani Stefano Mauri. Dal resto d'Italia, solo per citare alcuni nomi, Materazzi, Pippo Inzaghi, Ferrara, Riganò, Amauri, Adailton. Ai giocatori veniva preventivato un tempo di recupero di sei mesi? Beh, Chierici prometteva di fare prima. Il programma era di quelli impegnativi. Alle 8.30 bicicletta, poi corsa e alle 10.30 piscina. Pausa pranzo, alle 14.30 si riprendeva in palestra con leg, cyclette ed elastici. Gli impacchi miracolosi tenevano impegnati gli atleti fino alle 20. L'ACCUSA Ma Germano Chierici non aveva i titoli per esercitare la professione. Il Mister non era un fisioterapista, non era nessuno. I Nas hanno disposto la chiusura del centro, un provvedimento amministrativo, denunciandolo a piede libero per abuso della professione. La magistratura starebbe valutando la sua posizione. Secondo alcune fonti dell'Arma, se i calciatori o le società lo volessero querelare, il Mister rischierebbe di vedere aggravata la propria posizione. Lui, Germano Chierici, cade dalle nuvole: «Io non so niente, sono tornato questa sera (ieri, ndr) perché ero fuori per curare alcuni giocatori. Appena mi sarà comunicato ufficialmente qualsiasi provvedimento, darò la mia versione dei fatti». Un primo provvedimento, in realtà, già è stato preso. Chierici non è più Mister. L'hanno esonerato.