C'è solo l'A.S.Roma!

Cerci e Galloppa i primi rinforzi


Ha un capitale in giro per l'Italia la società giallorossa, venti giocatori sparsi tra A e C2 da valutare a fine stagione: molti verranno inseriti in trattative di mercato, come era capitato a Tulli, finito a Lecce nella trattativa Vucinic, e a Magliocchetti, passato al Cagliari come parziale contropartita per Esposito, qualcuno è già pronto per il rientro alla base. Il primo della lista è Alessio Cerci, 18 presenze e 8 reti nel sorprendente Pisa di Giampiero Ventura, che gli ha insegnato a fare l'esterno di centrocampo, aggiungendo un po' di duttilità tattica alle ben note doti tecniche, al senso del gol e alla rapidità palla al piede che lo ha sempre contraddistinto, fruttandogli persino il paragone con Thierri Henry. Ha già esordito (con gol) in under 21, la società toscana sta rimpiangendo amaramente di averlo preso solamente in prestito, formula che rende praticamente certo il suo rientro alla base a fine anno.È in comproprietà invece Daniele Galloppa, l'altro talento in rampa di lancio fuoriuscito dal settore giovanile di Trigoria: romano di Tor de' Cenci, ha lasciato la società giallorossa senza neppure una presenza per andare a Trieste a prendere il posto lasciato libero da Alberto Aquilani. Ci è rimasto due anni, conquistandosi un posto in under 21, lo scorso anno sei mesi ad Ascoli e sei al Siena, che in estate ha tirato fuori 1.100.000 euro per tenerselo in comproprietà. Un ottimo investimento: il ventiduenne, regista dal sinistro telecomandato, sta tenendo in piedi il centrocampo dei toscani, e la Roma per riprenderselo dovrà tirar fuori almeno il doppio di quanto incassato. Montella, in prestito alla Sampdoria, non tornerà, Alvarez, poco utilizzato dal Livorno, dovrebbe ripartire, anche se Spalletti, che alla prima giornata, prima della cessione, lo aveva messo in campo, lo stima.Molto bene sta andando anche Stefano Okaka: nel Modena è il primo cambio dell'attacco, ha già segnato tre gol, e il presidente è entrato in polemica con il suo tecnico, Bortolo Mutti, perché vuole vederlo titolare. Ad agosto farà diciannove anni, lo attende almeno un altro campionato lontano dalla capitale per continuare la maturazione, da vedere se a Modena o in serie A. In difficoltà Aleandro Rosi, che fino all'ultimo non era convinto di scendere di categoria: il Chievo ha un organico ancora di serie A, e lui sta trovando poco spazio, 9 presenze in tutto, di cui una sola tra novembre e dicembre. Alterne fortune per i due ragazzi prestati al Grosseto: Virga nell'ultimo mese ha perso il posto da titolare, ma 15 presenze non sono poche, Freddi continua ad andare in panchina in attesa dell'esordio. Giacomini, a Vicenza, non se la sta passando troppo bene: la squadra è ultima in classifica, lui ha raccolto solamente 7 presenze, quasi tutti spezzoni. Positivo il rendimento di Leandro Greco, che il Verona ha voluto tenere nonostante la retrocessione in C1: 12 apparizioni e 2 gol, al momento è infortunato, ma tra un paio di settimane dovrebbe essere nuovamente in campo. Buone notizie anche da Pietro Pipolo, protagonista assoluto dello scudetto Primavera della stagione 2004-05: era sceso a Potenza per giocare e si era ritrovato in panchina, da due gare gli hanno consegnato la maglia numero uno, che dovrebbe tenere fino a fine stagione.