C'è solo l'A.S.Roma!

Niente turnover, bisogna passare il turno!


Ci sono varie correnti di pensiero sulla partita di mercoledì sera contro il Torino, ritorno degli ottavi di Coppa Italia. Per molti è la gara più importante della Roma in questa prima parte della stagione, la cosa certa è che è la prima da dentro o fuori. Senza appello, senza possibilità di recupero. Lo sa Spalletti e per questo manderà in campo la formazione migliore. Niente turnover, insomma, come è capitato nella gara di andata. Ci sono molte possibilità anzi di rivedere in campo la stessa formazione che ieri ha vinto a Bergamo. In porta Doni dovrebbe essere preferito a Curci, di solito portiere di Coppa. Gianluca però è in lista di uscita dopo aver chiesto alla società di essere ceduto, e la sua presenza o meno contro il Torino non cambierà il suo futuro. In difesa l'unico dubbio riguarda il possibile utilizzo di Matteo Ferrari al posto di uno tra Mexes o Juan, visto che Panucci e Tonetto saranno squalificati in campionato e domenica col Catania dovrebbero giocare Cicinho e Cassetti. In mezzo al campo dovrebbero essere confermati De Rossi e Pizarro perché Aquilani ha nelle gambe solo i cinque minuti di ieri pomeriggio. Sulla trequarti l'unica sorpresa potrebbe essere rappresentata dall'utilizzo di Giuly al posto di Perrotta, visto che sembra scontata la conferma di Taddei a destra e di Mancini a sinistra. Proprio le condizioni del francese, e quelle di Vucinic, dovranno essere verificate questa mattina alla ripresa degli allenamenti a Trigoria. I due non sono stati convocati per Bergamo a causa di una sindrome influenzale ma questa mattina dovrebbero essere regolarmente in gruppo. Chi non ci sarà sicuramente è Ahmed Barusso, in ritiro con il Ghana per la prossima Coppa d'Africa che prenderà il via domenica prossima. Qualche possibilità di rientrare nella lista dei convocati (per lui sarebbe la seconda volta, la prima è stata in Supercoppa contro l'Inter) per Marco Andreolli.