C'è solo l'A.S.Roma!

Guardate che gioello il Nuovo Anfield!


Mentre noi siamo alle prese con i lavori di ristrutturazione dello stadio Olimpico, sognando un giorno di avere uno stadio come quelli britannici, gli inglesi stanno già facendo un passo in avanti. Loro, i grandi estimatori della tradizione, stanno demolendo i loro miti. Giù Wembley, giù Highbury, ora giù anche Anfield. Si proprio il tempio del Liverpool, della Kop, di un'atmosfera straordinaria. Gli statunitensi Tom Hicks e George Gillett, i miliardari proprietari del club, hanno deciso di portare a termine il progetto del nuovo stadio. Altro che passaggio di proprietà, altro che cessione al gruppo mediorientale del Dubai International Capital (come si era ipotizzato nei giorni scorsi), Hicks e Gillett rilanciano e mettono sul piatto 500 milioni di euro, quelli ricavati da un ambizioso piano di rifinanziamento del club.Il nuovo investimento servirà non solo per saldare l'enorme prestito, oltre 300 milioni di euro, utilizzato dai due per l'acquisto della società nel marzo 2007, ma anche per dare il via alla costruzione del nuovo stadio di Stanley Park. Si chiamerà anche così il "New Anfield", prendendo il nome dal parco della città che divide fisicamente le due squadre rivali del Merseyside. Da un lato c'è Anfield, la casa dei Reds, dall'altra il Goodison Park la tana dell'Everton. Il nuovo impianto sarà costruito a poche decine di metri dal precedente. Una meraviglia progettata da uno studio di architetti di Dallas che cercherà di mantenere l'identità storica del club e al tempo stesso di non apparire come un pugno in un occhio nel panorama della città. Per questo la struttura in acciaio e vetro sarà in parte incassata nel terreno assieme al terreno di gioco e alle prime file di spalti. Sessantamila posti, che potranno diventare agevolmente 76 mila già dalla prima partita prevista per l'agosto del 2010. E la nuova Kop? Sarà lì, con i suoi 18 mila posti a sedere e le gradinate ripidissime per mantenere dimensioni e sensazione di intimidazione di quella originale. Tutto intorno un gioco di forme asimmetriche, concave e convesse. Più tradizionale il lato sud, quello che si affaccerà su Anfield Plaza, l'enorme spazio che verrà a crearsi con la demolizione del vecchio stadio. Qui sorgeranno la statua di Bill Shankly, considerato il più grande allenatore della storia del Liverpool, e il monumento alle vittime di Hillsborough. I "tradizionali" inglesi demoliscono e ricostruiscono. E noi? Ancora fermi al ritocco del 1990.