C'è solo l'A.S.Roma!

Contro la Samp una difesa di esterni


C'è un Cassano da battere (anche ieri in gol contro il Siena, quarto gol in campionato), una semifinale di Coppa Italia da conquistare e un'altra gara da vincere, in poche parole bisogna ricominciare, e subito, a fare sul serio. Non c'è tempo per fermarsi a pensare e riflettere, già stamattina - alle 10.45 - la Roma di Luciano Spalletti scenderà in campo a Trigoria per preparare il quarto di finale di ritorno della coppa da vincere per il secondo anno consecutivo, da alzare sotto il cielo di Roma.Il risultato di pareggio conquistato all'andata in dieci uomini con le unghie e con i denti lascia moderatamente tranquilli giocatori e tifosi, ma il tecnico farà i conti con gli atavici problemi di formazione. Tanto per cominciare, la difesa è tutto un rebus. A parte il solito dubbio Doni o Curci, con Mexes e Ferrari squalificati, Juan ancora infortunato, le scelte saranno inedite e per la prima volta in questa stagione Spalletti schiererà una linea con quattro esterni: Cicinho e Tonetto laterali, Panucci e Cassetti centrali. A meno che lo sfortunato Andreolli torni a disposizione, ma sarà comunque difficile vedere dal primo minuto l'ex centrale dell'Inter che in questa stagione non ha giocato nemmeno un minuto in gare ufficiali e che in giallorosso può vantare solo una serie infinita di infortuni. A centrocampo spazio a Daniele De Rossi e Alberto Aquilani (stessa linea mediana dell'andata ) che ieri non è stato schierato dal primo minuto. In attacco Taddei e Mancini sugli esterni, Perrotta o Giuly a supportare il capitano, Francesco Totti, che ieri ha festeggiato i duecento gol. Al termine della seduta odierna, si potranno capire meglio le intenzioni del tecnico e cominciare a sciogliere i primi dubbi.