È stato Totti il grande protagonista del doppio allenamento svolto ieri dalla squadra giallorossa. Il Capitano non si è infatti tirato indietro dalla giornata di superlavoro della squadra, è già dalla mattinata è stato uno dei più presenti sul campo. La condizione sta pian piano crescendo e con essa anche il morale: Francesco è così apparso di buon umore, ha scherzato con i compagni e non ha mai fatto mancare una battuta o gesti simpatici, come quando ha improvvisato una presa stile wrestling con la testa di Giuly. Migliori segnali non potevano perciò esserci in vista di queste due settimane che saranno cruciali non solo per il suo recupero, ma anche per le ambizioni della squadra. Sabato si partirà con la Reggina e con la necessità di riacciuffare i tre punti dopo il ko di Siena, magari proprio con un gol del Capitano che è fermo a quota 200 in maglia giallorossa dopo la doppietta rifilata al Toro in Coppa. Quindi, sette giorni dopo, la Juve, tappa fondamentale per tenere i bianconeri lontani dal secondo posto, poi gli ottavi di Champions con la supersfida contro il Real Madrid, una squadra contro cui Totti ha già segnato tre gol. Per tornare a realizzarli, bisognerà far sì che i problemi al piede e alla schiena siano un ricordo e non un fastidio. Da quel che il Capitano ha mostrato nell'ultima seduta, sembra che gradualmente ci stia riuscendo, anche attraverso l'impegno costante e lo spirito di sacrificio. Un atteggiamento che sta senza dubbio pagando, tant'è che già in mattinata, dopo un lavoro di quasi un'ora in palestra, insieme a qualche altro compagno è sceso sul campo B e ha proseguito la sua porzione di allenamento con una parte atletica caratterizzata da corsa, scatti e ripetute. Il tutto svolto con una certa scioltezza e senza mostrare particolari disturbi, non a caso quando è riapparso nel pomeriggio per la seduta pomeridiana ha subito ripreso ad allenarsi con il resto del gruppo. Una novità senz'altro rilevante rispetto a martedì, considerando che Francesco si era limitato a svolgere del differenziato e non aveva mai toccato il pallone. Tutto il contrario di quanto realizzato nel pomeriggio di ieri, dove il numero 10 romanista ha fatto proprio del contatto con la palla una delle prerogative del suo allenamento. Una seduta all'insegna della tattica, dove Totti ha fatto da terminale ai movimenti offensivi proposti dai compagni. Una routine a cui si è prestato seguendo diligentemente i dettami di Luciano Spalletti ed eseguendo tocchi a smarcare i compagni e tiri in porta. In poche parole, tutto il bagaglio di giocate a cui ci ha abituato. La ruota sembra però finalmente girare e per il Capitano è il momento di accelerare, ritrovando condizione e gol. La gara con la Reggina potrà essere l'antipasto, a Juve e Real.
