C'è solo l'A.S.Roma!

L'arbitro salva la LADRINTER, come al solito!


INTER-ROMA 1-1, MA ORMAI IL CAMPIONATO È UNA FARSA
A Milano dominiamo e andiamo in vantaggio col Capitano. Mancini finisce i cambi troppo presto e si ritrova in 10 quando Maxwell si fa male. Ma l'assurda espulsione di Mexes riequilibra tutto e a pochi minuti dalla fine Zanetti pareggia. Restiamo a meno 9. Spalletti: «Crespo ha ingannato tutti, Rosetti c'è cascato». Totti: «E' finita con l'aiutone, ma visto che le cose stanno così, allora non è mai iniziata»Il campionato più falsato tra tutti i campionati onesti della storia del calcio è finito ieri, con il più ingiusto dei verdetti. L'Inter è (virtualmente) campione d'Italia avendo chiuso ieri sera a San Siro il suo tour in giro per l'Italia a raccogliere favori arbitrali riuscendo a pareggiare a due minuti dalla fine con un gol di Javier Zanetti una partita ormai strapersa contro la bellissima Roma di Spalletti, in vantaggio fino a quel momento e quindi a -6 in classifica grazie al prodigio numero 201 di Totti (di cui 201 deliziosi). Ma il pareggio non sarebbe mai arrivato se il pessimo Rosetti non avesse stabilito di far giocare gli ultimi cinque minuti di partita in parità numerica ad un'Inter stesa dagli incredibili errori del suo allenatore Mancini prima che dalla meraviglia di Totti. L'Inter inutilmente barricadera del primo tempo era stata infatti cambiata in un quarto d'ora dal tecnico in evidente stato confusionale: da una punta a tre, con evidente sbilanciamento e corposo rischio di inferiorità numerica in caso di infortunio. E infatti al 20' Maxwell si fa male da solo e la Roma, fino a quel momento capace di una gestione ordinata del gioco, diventa padrona assoluta, sfiora tre volte il gol del ko e non lascia più un pallone agli avversari. Ma Rosetti è in agguato e punisce due volte in un minuto Mexes prima perché rientra dopo un infortunio tagliando il campo (ma il gioco era fermo in quel momento) e poi per inesistente scorrettezza a Crespo. In dieci l'Inter ringalluzzisce e la Roma arretra nervosa. Doni la salva, poi Zanetti la punisce. Che scandalo! Moggi e Giraudo erano due ladri di caramelle in confronto a questi!